Super 8
di J.J. Abrams
Titolo originale: id.
Interpreti: Joel Courtney, Elle Fanning, Riley Griffiths, Zach Mills, Gabriel Basso, Ryan Lee, Kyle Chandler, Ron Eldard, Jessica Tuck
Origine: USA , 2011
Distribuzione: Universal Pictures
Durata: 112'
Estate 1979. In una piccola cittadina industriale dell’Ohio, un gruppo di giovani amici – Joe Lamb (Joel Courtney – al suo debutto cinematografico, prossimamente in Tom Sawyer and Huckleberry Finn), Charles (Riley Griffiths), Alice (Elle Fanning – Somewhere, Il curioso caso di Benjamin Button, Phoebe in Wonderland, Reservation Road, Babel), Preston (Zach Mills – Changeling, Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie, Hollywoodland), Martin (Gabriel Basso – The Big C) e Cary (Ryan Lee – Il mistero della pietra magica) – decidono di realizzare un film sugli zombie in Super 8. Durante le riprese, i ragazzini saranno testimoni di un disastro ferroviario che, ben presto, avrà ripercussioni inspiegabili nella cittadina. Il vice-sceriffo Jackson Lamb (Kyle Chandler – Friday Night Lights, Ultimatum alla Terra, King Kong, Ultime dal cielo, Scomodi omicidi), il padre di Joe, dovrà scoprire la verità e mettere fine ai terrificanti eventi.
Girato a Weirton, West Virginia, il film è diretto da J.J. Abrams (Star Trek, Mission: Impossibile 3, Fringe, Lost, Alias in TV) e prodotto da Steven Spielberg (War Horse, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, Munich, La guerra dei mondi, Minority Report solo per citare i più recenti). Abrams ha iniziato la sua carriera registica sin da bambino quando, con l’amico Matt Reeves (Cloverfield), girava film in Super 8, formato introdotto dalla Eastman Kodak nel 1965, ricchi di inseguimenti, combattimenti e mostri, proprio come i protagonisti del film. Abrams e Reeves presentarono un loro film a un festival all’età di 15 anni e furono notati dall’allora assistente di Spielberg, Kathleen Kennedy (produttrice, tra gli altri, di War Horse, Hereafter, Il curioso caso di Benjamin Button, La guerra dei mondi, Signs), che li assunse per risistemare i filmini d’infanzia del regista, girati in 8 mm. Abrams ha tentato di ricreare l’atmosfera anni ’70, anche grazie alla fotografia di Larry Fong (Sucker Punch, Watchmen, 300, Lost) e all’immancabile collaborazione con Michael Giacchino (Cars 2, Fringe, Up, Lost, Star Trek) alle musiche, tra cui figurano anche “My Sharona” dei The Knack e “Heart of Glass” dei Blondie.
(E.S.)