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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Diabolik – Chi sei?, dei Manetti Bros.
La trilogia si chiude con un capitolo esistenziale che ripercorre l’origin story del Re del terrore. Conferma alcuni limiti del passato ma inserisce nuovi volti davvero azzeccati.
Archivio tag: Massimiliano Rossi
Comandante, di Edoardo De Angelis
Racconta un atto di eroismo della Seconda Guerra Mondiale, con un ovvio sguardo al presente. Ma il suo aspetto più affascinante è nella dimensione simbolica, come un emersione dell’inconscio.
Comandante, di Edoardo De Angelis
Racconta un atto di eroismo della Seconda Guerra Mondiale, con un ovvio sguardo al presente. Ma il suo aspetto più affascinante è nella dimensione simbolica, come un emersione dell'inconscio. Concor
Come prima, di Tommy Weber
È questo continuo giocare con il passato a rendere il film un'ottima riflessione sul tema ricordo e su i suoi misteriosi effetti . Nostalgico e intimo, con due ottimi interpreti.
Altrimenti ci arrabbiamo, di YouNuts
Più che un remake, è un omaggio al cult del '74. Parte dall'iconografia della coppia Spencer/Hill per direzionarne i tratti divistici verso nuovi orizzonti, in linea con l'attuale citazionismo rétr
Il cattivo poeta, di Gianluca Jodice
Il film di Gianluca Jodice prodotto da Matteo Rovere è un'operazione inattuale, che affonda le radici nelle modalità produttive del passato, nell'affidabilità di meccanismi consolidati
Mai per sempre, di Fabio Massa
In questi giorni in tour tra i vari appuntamenti estivi il nuovo film del regista di Aeffetto Domino, un melodramma a tinte noir che spinge i propri personaggi verso un destino ineluttabile
A Tor Bella Monaca non piove mai, di Marco Bocci
Dal romanzo omonimo dello stesso Bocci, una sorta di 'ultimo Capodanno' che non si assembla mai malgrado l'attenzione per la periferia e le facce giuste
Il vizio della speranza, di Edoardo De Angelis
Il film sconta e paga tutti i rischi dell’allegoria. Ma, appunto, ha il coraggio di prendersi il rischio. Per cercare di ritrovare la densità della nostra ispirazione fantastica
#RomaFF13 – Il vizio della speranza, di Edoardo De Angelis
Il film sconta e paga tutti i rischi dell’allegoria. Ma, appunto, ha il coraggio di prendersi il rischio. Per cercare di ritrovare la densità della nostra ispirazione fantastica
#RomaFF13 – Il vizio della speranza. Incontro con Edoardo De Angelis e il cast
Il regista riparte dalla Campania borderline di Indivisibili per raccontare una storia di speranza intesa in senso biblico. Presenti Umberto Contarello, Pina Turco, Massimiliano Rossi
LAVORI IN CORSO. Rovere, Sollima, The man with the magix box, Gianfranco Rosi, Petra Volpe
Il Primo Re: Romolo e Remo con Alessandro Borghi, Call of Duty, The man with the magix box agli Oscar Polacchi per le musiche di Di Stefano, Notturno, Contro l'ordine divino
Indivisibili, di Edoardo De Angelis
De Angelis capovolge definitivamente il controllo sulla sua materia e si lancia con coraggio decisamente al di là della comfort zone del cinema italiano attuale
#Venezia73 – Indivisibili, di Edoardo De Angelis
Alle Giornate degli Autori, De Angelis capovolge definitivamente il controllo sulla sua materia e si lancia con coraggio decisamente al di là della comfort zone del cinema italiano attuale
