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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Silent Land, di Aga Woszczynska
Una critica all’edonismo borghese e alla sua ricerca forzata di un piacere banale e superficiale anche interessante ma che scalfisce solo la superficie senza davvero eccedere.
Archivio tag: jean-marc barr
Dopo la guerra, di Annarita Zambrano
Il 19 marzo del 2002 il giuslavorista Marco Biagi venne assassinato a Bologna dalle Nuove Brigate Rosse. Per l’Italia tornó improvvisamente ad aprirsi la ferita della lotta armata e del terrorismo
WAX: We are the X, di Lorenzo Corvino in sala dal 31 marzo
L'opera prima di Lorenzo Corvino, WAX: We are the X, che vede nel cast Jacopo Maria Bicocchi, Gwndolyn Gourvenec, Davide Paganini e le guest stars Rutger Hauer e Jean-Marc Barr, è stata girata in qua
Nymphomaniac di Lars Von Trier, in autunno in Europa
La TrustNordisk aveva promesso il rilascio del nuovo film di Lars Von Trier entro la fine dell'anno, ed ecco che iniziano ad arrivare le prime date per l'Europa. Concepito originariamente come
SUNDANCE 2013 – "Battuti & Beati": Big Sur e Kill your Darlings
Dopo il deludente On the Road di Walter Salles, in tema di Beat Generation al Sundance 2013, ci saranno due nuovi film, Big Sur, adattamento del romanzo autobiografico di Jack Kerouac, e Kill your Da
FESTIVAL DI ROMA 2012 – “L’arte è egoista, non parla a tutti”. Incontro con Paolo Franchi e il cast di “E la chiamano estate”
Sala Petrassi affollatissima per la conferenza stampa di E la chiamano estate. Ma ad accogliere Paolo Franchi, accompagnato dalla produttrice Nicoletta Mantovani, e dal cast del film, capeggiato da I
Nymphomaniac di Lars Von Trier: nuove aggiunte al cast
A riprese ufficialmente iniziate, si precisa il cast definitivo di Nymphomaniac di Lars Von Trier: sono confermati Willem Dafoe (Manderlay, Antichrist) e Jean-Marc Barr (Le onde del destino, Dancer in
Paolo Franchi in concorso al Festival di Roma
Inizia a formarsi gradualmente il programma della 7° edizione del Festival Internazionale di Roma, che verrà annunciato dopodomani, mercoledì 10 ottobre. E la chiamano estate di Paol
Atlantide/Queerframe: i film di Christophe Honoré finalmente in Italia!
Dopo Brillante Mendoza, Atlantide Entertainment colma un'altra lacuna distributiva nel nostro paese. Dopo aver già reso disponibile in streaming e download il suo esordio 17 Fois C&ea
Cinemare a Bergeggi
Vivere il mare attraverso immagini e storie che lo vedono come protagonista, compagno, nemico, speranza. Questa è la filosofia alla base di CineMare, una manifestazione molto particolare, volu
TORINO 27 – "Non ma fille, tu n'iras pas danser", di Christophe Honoré (Festa mobile)
Film con un cast di prima grandezza (Chiara Mastroianni, Marie-Christine Barrault, Jean-Marc Barr e Louis Garrel), “Non ma fille, tu n’iras pas dancer” si apre su una partenza-arriv
28/10/2008 – Chiara Mastroianni e Louis Garrel per il nuovo Christophe Honoré
Christophe Honoré è alle prese con un nuovo film dopo La Belle personne (qui la recensione di Sentieri Selvaggi da San Sebastian 56). Il lungometraggio, dal titolo provvisorio Non ma fil
VENEZIA 65 – "Parc", di Arnaud des Pallières (Orizzonti)
Interpretazione francese dei quieti inferni residenziali americani di Bullet Park, magnifico romanzo di John Cheever, a Parc per quanto imperfetto si deve il merito di illustrare con le sue strade cim
Lette e…riviste – Le riviste di cinema da tutto il mondo (dicembre 2007)
Questo mese sguardo su ‘Cahiers du Cinéma’, ‘Film Int’, ‘Film Start’, ‘Script’, ‘Cinema’, ‘Asian Cult Cinema’
"Le divorce", di James Ivory
In "Le divorce" c'è una sorta di staticità in cui le inquadrature appaiono sempre troppo lunghe rispetto all'azione, i simboli letterari e pittorici sempre culturalment
"Red siren", di Olivier Megaton
Il respiro del film sibila nel fluire sulla liquidità delle superfici specchianti, sulle musiche ipnotiche e sulla seduzione scontata della velocità e della reiterazione. Un collage di i
"Le fils de Marie", di Carole Laure
La morte è assenza, e filmare l'assenza non è cosa da poco: l'esordiente Laure mostra i suoi nuovi figli con sguardo naturalistico, vicino all'estetica del Dogma, attraverso
"Le grand bleu" – Ri/immergersi a distanza nel tempo
E' scritta sull'azzurro quest'opera di Besson, un po' come la parte iniziale di "Nikita", e soprattutto come i tanti svolazzi visivi del suo cinema tout court, senza per&ogra
