V Festival Internazionale del Cinema di Frontiera

Giunto alla sua quinta edizione il Festival del cinema di Frontiera prosegue il suo progetto di presentare e sviluppare un cinema indipendente, attento ai temi delle frontiere (geografiche,artistiche e culturali). Dal 25 al 30 luglio a Marzamemi (Pachino-SR).

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Anche quest'anno, durante l'ultima settimana di luglio (25 al 30 luglio 2005) a Marzamemi (Pachino- SR), avrà luogo il Festival Internazionale  del Cinema di Frontiera.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Giunto alla sua quinta edizione il Festival del cinema di Frontiera prosegue il suo progetto di presentare e sviluppare un cinema indipendente, attento ai temi delle frontiere (geografiche,artistiche e culturali), il suo carattere internazionale e soprattutto lo spirito genuino con cui fa entrare in contatto gli autori  e la popolazione, non solo quella del luogo, ma anche quella di passaggio.


 


Per una settimana, Marzamemi, la sala cinematografica a cielo aperto, piu' grande e piu' a sud d'Europa diventerà , anche se in modo virtuale, il centro del Mediterraneo che, quest'anno cerca idealmente di  unire tre continenti: Europa, Asia ed Africa.


 


Per sottolineare la nostra scelta presenteremo oltre al concorso internazionale, una serie di incontri e manifestazioni che avranno al centro storie, autori, personaggi e personalità provenienti dai paesi del Mediterraneo..


In particolare verrà aperta una "finestra" sulla cinematografia libica con una rassegna di 6 film, accompagnata da due registi, dal console in Italia e dal presidente dell'Accademia libica.Un'occasione abbastanza rara per conoscere una cinematografia di cui si sa ancora poco in Europa e che stuzzica la curiosità non solo dei critci e dei cinefili ma anche di un pubblico piu' vasto.


 


Una curiosità in gran parte appagata invece dal cinema proveniente dalla Corea del Sud. Presenteremo una selezione di 6 film e 4 autori e sarà un motivo per confermare una cinematografia ricca ed interessante ormai presente con successo nei maggiori festival europei Venezia, Cannes e Berlino .


 


Uno dei motivi dichiarati del nostro festival, fin dalla sua nascita, è stato  quello di utilizzare il cinema non solo come mezzo di espressione artistica ma anche come strumento di conoscenza di popoli e costumi.


Un film è sempre espressione di un mondo interiore, che sottende scelte individuali ma allo stesso tempo – e certe volte anche suo malgrado – corrisponde e richiama  luoghi e culture ed interi popoli.


Anche un "piccolo film" dichiaratamente intimista segna il luogo ed il tempo da cui proviene. Per questo portare sullo stesso schermo per una settimana film che per vari motivi non raggiungono facilmente le nostre sale è una occasione unica ed importante, non solo da un punto di vista critico ed estetico ma perchè diventa l'arma piu' efficace per abbattere muri e frontiere che il Mediterraneo da sempre, per il suo essere una frontiera liquida e non segnata, ci insegna a superare.


Quest'anno vogliamo dare un maggiore spazio alle iniziative ed agli incontri con gli autori. Svilupperemo quelli che abbiamo definito: gli incontri sotto il fico,che si svolgono nel cortile di Villa Dorata ,per la presentazione di libri od altro. Vogliamo cioè aumentare le occasioni di incontro e di riflessione e per l'ultima serata ,quella di chiusura organizzare uno spettacolo teatrale all'interno della tonnara di Marzamemi.


Come gli altri anni un autore (regista, produttore, sceneggiatore ecc.) è stato scelto come testimone del Festival e del tema che lo rappresenta: la frontiera.


 


E alla frontiera nella sua accezione piu' pura e filosofica si fa riferimento con un altro segno particolarissimo (e 'doveroso'), per: Pier Paolo Pasolini, anticipando di qualche mese il trentennale della sua morte tragica e ancora inaccettabile. Una mostra fotografica sui set siciliani dei film di Pasolini (a cura di Sebastiano Gesù) e una installazione sonora-spettacolo, "Le ceneri di Pasolini", ideata dal regista napoletano Francesco Saponaro, dai versi di Igor Esposito, con la voce recitante (con  tonalita' e accenti siculi) di Peppino Mazzotta (da mercoledì 27 a sabato 30).


 


Alle consuete proiezioni in piazza a Marzamemi, alterneremo nel cortile di Villadorata il concorso dei  cortometraggi. Sostenere l'opera e l'attività di giovani autori-produttori indipendenti e creativi  è un aiuto e un conforto non solo per gli autori ma anche per quella parte del pubblico che ama il cinema di qualità capace di riempire non solo lo schermo ma anche le sale.


 


Si conferma, da quest'anno, l'apertura e l'attenzione al linguaggio teatrale e performativo (oltre al sopracitato "Le ceneri di Pasolini"), Lucia Sardo, attrice catanese di grande intensità da anni in equilibrio tra teatro e cinema, presentera' il suo spettacolo-monologo "OperePupe"


 


Continueremo ad allacciare rapporti con festival, cineteche ed organizzazioni di altri paesi e manterremo il nostro rapporto privilegiato con il Nord Europa e il festival finlandese di Aki e Mika Kaurismaki i due registi finlandesi.. 


 


Nello Correale (regista) – ideatore e direttore artistico 


Sebastiano Gesu' (storico cinema) -collaborazione artistica.ed eventi


Turi Pintaldi (manager finanziario) – organizzazione e gestione


con la collaborazione di:


Maurizio Di Rienzo  (giornalista e critico)  – coll.direzione artistica, presenterà  e condurrà gli incontri con gli ospiti e  il pubblico

Rosalba Ruggeri  (comunicazione) – coll.direzione artistica, relazioni esterne, ufficio stampa


 


 


 




I luoghi del Festival:


I film in concorso verranno presentati in piazza Regina Margherita, insieme ai film evento ed extra -concorso. Gli altri film della rassegna verranno proiettati nella sala Politeama di Pachino (aria condizionata , 400 posti )


 


 


MARZAMEMI:


Piazza Regina Margherita  (schermo grande)


Film in concorso- eventi-premiazione-ospiti


 


Giardino Di Villa Dorata (video-proiezioni)


Concorso Cortometraggi: "I Corti a Marzamemi –  premio Kodak"(selezione regionale/selezione nazionale)  + Incontri

 


Cortile Arabo


Lampi sul Mediterraneo  (selezione documentari e materiali fuori formato)


 


 


PACHINO:


CINEMA POLITEAMA (sala 400 posti con aria condizionata)


Rassegna Corea-Libia + proiezione film in concorso


 


 


 


 


Giuria lungometraggi:


Gregorio Napoli -critico cinematografico


Kate Singleton– giornalista,corrispondente International Herald Tribune


H. Al-Zarrouk – regista Libia


Luigi Lo Cascio– attore


 


Giuria Cortometraggi:


Gabriella Guido – produttore e distributore "Village"


Ottavio Cappellani – scrittore e giornalista


Antonio Catania– attore


 


 


Ospiti:


Al-Zarrouk (regista), Ottavio Cappellani (scrittore), Antonio Catania (attore), Filippo Cosentino (direttore Rai Sicilia), Donatella Finocchiaro (attrice), Gabriella Guido (produttrrice  Village),  A.Hasan (regista), Luigi Lo Cascio (attore), I.Magdud (Accademia Libica), Peppino Mazzotta (attore), Laura Morante (attrice), Francesco Munzi (regista), Gregorio Napoli (critico cinematografico – Giornale di Sicilia), Amedeo Pagani (produttore) Francesco Saponaro (regista teatrale), Lucia Sardo (attrice), Kate Singleton (giornalista), Luca Zingaretti (attore)


 


 


 


rosalba ruggeri | ufficio stampa


tel. 338.8218803  e.mail: rosalbaruggeri@yahoo.com

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array