#Venezia73 – Il “nostro” concorso
Dopo le nostre ricerche, questi che seguono sono i ventuno titoli che abbiamo ipotizzato possano essere presenti, in concorso, il prossimo settembre al Lido. Quanti ne avremmo presi?
L’anno scorso il gioco di anticipare la line-up della Mostra del Cinema di Venezia non è andato molto bene (siamo sinceri, sei titoli previsti su venti non sono un gran risultato) ma ciò non ci ha impedito di riprovare, con la stessa convinzione, anche per questa edizione. Dopo ricerche tra rumors, database cinematografici e siti stranieri specializzati, questi che seguono sono i ventuno titoli che abbiamo ipotizzato possano essere presenti, in concorso, il prossimo settembre al Lido. Quanti ne avremmo presi?
War Machine, di David Michôd
True Crimes, di Alexandros Avranas
Planetarium, di Rebecca Zlotowski
On the Milky Road, di Emir Kusturica
Sole, Cuore, Amore, di Daniele Vicari
7 Minuti, di Michele Placido
Jackie, di Pablo Larrain
Eternitè, di Tran Anh Hung
Il padre d’Italia, di Fabio Mollo
King of the Belgians, di Peter Brosens & Jessica Woodworth
À jamais, di Benoît Jacquot
Nocturnal Animals, di Tom Ford
Indivisibili, di Edoardo De Angelis
La femme de la plaque argentique, di Kiyoshi Kurosawa
20th Century Women, di Mike Mills
Tschick, di Fatih Akin
A United Kingdom, di Amma Asante
Grain, di Semih Kaplanoglu
O Ornitologo, di Joao Pedro Rodrigues
The beautiful Days of Aranjuez, di Wim Wenders
Une vie, di Stéphane Brizé
A United Kingdom di Amma Asante apre il festival di Londra a ottobre in prima europea, quindi ovviamente non sarà a Venezia.