What Difference Does It Make? A Film About Making Music, di Ralf Schmerberg

what difference does it make?

Il documentario, nato per festeggiare i 15 anni di attività della Red Bull Music Academy, s'interroga su temi specifici di una vita dedicata alle sette note grazie alle testimoniante di artisti e allievi del workshop. Lo stile di ripresa di Schmerberg si uniforma perfettamente al tema del documentario con continui movimenti di macchina e l'inquadratura mai ferma che sembrano seguire essi stessi una melodia

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what difference does it make?Con una première mondiale che ha visto coinvolte 65 città in tutto il mondo, da Zurigo a Buenos Aires, e 30 fusi orari, la Red Bull Music Accademy ha celebrato i suoi primi quindici anni di attività con il documentario What Difference Does It Make? A Film About Making Music. Il progetto è filmato e prodotto dal regista tedesco Ralf Schmerberg e dai Mindpirates, collettivo di produttori berlinesi, durante la tappa newyorchese del workshop itinerante che, da quando prese vita, in un deposito abbandonato di Berlino riconvertito a studio di registrazione, ha coinvolto i maggiori rappresentanti dell'industria musicale internazionale.

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What Difference Does It Make?, partendo dalla passione per la musica e dalle difficoltà incontrate sia dagli artisti ormai affermati che dagli allievi dell' Accademy, s'interroga su temi specifici di una vita dedicata alle sette note, fino a toccare temi universali, abbandonando in parte la sua natura prettamente musicale per assumere una connotazione corale. Schmerberg racconta dall'interno il mondo della Red Bull Music Academy, mostrandoci giovani djs, cantautori, musicisti e prerformers riuniti negli stessi studi di registrazione. Qui si confrontano con stili, generi e capacità differenti, andando oltre la loro comfort zone, in una convergenza di talenti ed esperienze.

 

Lo stile di ripresa di Schmerberg, con la camera a meno in puro stile cinéma vérité, si uniforma perfettamente al tema del documentario. I continui movimenti di macchina, con l'inquadratura mai ferma, sembrano seguire essi stessi una melodia che rallenta, accelera o indugia sui dettagli dei volti, degli strumenti o delle esibizioni notturne nei locali newyorchesi, i cui colori sono enfatizzati da una fotografia brillante, a tratti riflettente. Molto presente l'aspetto metropolitano, con i “rumori” della città che diventano colonna sonora e filo rosso che collega le varie porzioni di interviste e che, per la moltitudine di particolari della metropoli inquadrati, ricorda il progetto fotografico Humans of New York. Le testimonianze degli artisti, da Brian Eno a Giorgio Moroder, mixate con quelle degli allievi provenienti da tutto il mondo, raccontano gli alti e i bassi della vita dell'artista, il positivo e il negativo dell'industria musicale e mostrano le fragilità e paure che accomunano professionisti e allievi, accorciando le distanze tra chi è riuscito ad affermarsi e chi ancora prova a realizzare il proprio obiettivo.

 

What Difference Does It Make? A Film About Making Music è visibile gratuitamente dal 18 febbraio sul sito rbma15.com

 

 

Titolo originale: id.

Regia: Ralf Schmerberg

Interpreti: Brian Eno, Philip Glass, Giorgio Moroder, Erykah Badu, Nile Rodgers, Lee “Scratch” Perry, Egyptian Lover, Thunder Cat, Ken Scott

Origine: Usa 2014

Durata: 95'

 


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