FUORI ORARIO cose (mai) viste
di Ghezzi Di Pace Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto e Bendoni
presenta:

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Sabato 2 marzo dalle ore 1.10 alle 8.10

HOLLYWOOD SI SCRIVE CON L’H:
BEN HECHT CON HAWKS, HITCHCOCK, HUGHES
a cura di Francesco Di Pace
con i film

Scarface
(Scarface, The Shame of a Nation, USA 1932, b/n, 89’14”, v.o. sott.li it.)
Regia: Howard Hawks
Con Paul Muni, George Raft, Ann Dvorak, Boris Karloff
Chicago: ascesa e caduta di Tony Camonte, boss della mafia tradito dall’amore morboso per la sorella, che ha segretamente sposato il suo braccio destro.

La Signora del venerdi’
(His Girl Friday, USA 1940, b/n, 87’52”, v.o. sott.li it.)
Regia: Howard Hawks
Con Cary Grant, Rosalind Russell, Ralph Bellamy
Seconda versione della commedia “The Front Page” di Hecht e MacArthur. Hawks trasforma Hildy, il giornalista deciso a piantare il lavoro per sposarsi, in una donna. Il suo direttore, nell’imminenza dell’esecuzione di un povero anarchico innocente, non vuole rinunciare a lei: finira’ col mandarle a monte il matrimonio e col farla innamorare di se’.

La Costa dei Barbari
(Barbary Coast, USA 1935, b/n, 86’12”)
Regia: Howard Hawks
Con Miriam Hopkins, Edward G. Robinson, Joel McCrea
Tra il padrone di un night-club e un minatore-poeta spennato al tavolo da gioco scoppia un’accesa rivalita’ per amore della ballerina Swan.
Notorius – l’amante perduta
(Notorious, USA 1946, b/n, 97’)
Regia: Alfred Hitchcock
Con Cary Grant, Ingrid Bergman, Claude Rains, Louis Calhern
La figlia di una spia nazista viene convinta da un agente segreto americano a farsi sposare da uno dei capi dello spionaggio tedesco in Brasile, Sebastian, per poterlo controllare.

Domenica 3 marzo dalle ore 1.25 alle 6.00

Il mio corpo ti scaldera’
(The Outlaw, USA 1943, b/n, 117’47”)
Regia: Howard Hughes; con Jack Beutel, Jane Russell, Thomas Mitchell
Billy the Kid, ferito dallo sceriffo Pat Garrett, viene affidato da Doc Holliday alle cure amorevoli della sua donna, Rio. Ma per il cavallo di Doc, Billy sarebbe disposto a rinunciarvi.

Io ti salvero’
(Spellbound, USA 1945, b/n, 109’16”)
Regia: Alfred Hitchcock; con Ingrid Bergman, Gregory Peck, Jean Acker
Il nuovo direttore di una clinica psichiatrica è in realta’ un malato di mente, John Ballantine, ossessionato dalle linee parallele e convinto di aver ucciso il vero nuovo direttore: l’amore di una collega, Constance Peterson, lo aiutera’ a superare i suoi complessi e a scoprire la verita’ sull’assassinio.

Due notti, quelle di sabato 2 e domenica 3 marzo, che Fuori Orario dedica a Ben Hecht, lo sceneggiatore cinematografico per eccellenza, lo “Shakespeare di Hollywwood”, prolifico scrittore che attraverso tutta la sua carriera, letteraria, teatrale e cinematografica, seppe dare dell’America un ritratto cinico e sentimentale insieme. Come la sua personalitá, del resto: Hecht incarnó Hollywood piú di ogni altro, probabilmente, con quel misto di spietato e graffiante cinismo, con il suo talento di brillante e iconoclasta inventore di storie, con il suo romanticismo. Insomma l’ambiguitá del cinema e del suo mondo, è tutta racchiusa nella sua carriera: dalla commedia sofisticata al gangster movie, dal dramma psicoanalitico al film piú personale di matrice teatrale ed anche espressionista (con l’amico e fedele collaboratore Charles MacArthur, Hecht diresse pure alcuni film, da loro stessi prodotti).
Fuori Orario presenta sei film sceneggiati da Hecht per Howard Hawks, Alfred Hitchcock e Howard Hughes. Soprattutto il sodalizio con Hawks fu particolarmente intenso, come dimostrano i tre titoli che vedremo nella notte di sabato: “Scarface”, “La signora del venerdí” e “La costa dei barbari”, il primo splendida tragedia gangster ispirata alla vicenda di Al Capone ma in realtá, secondo le sue intenzioni, pregna di riferimenti a quella dei Borgia; il secondo un irresistibile adattamento del suo lavoro teatrale piú di successo, “The Front Page” (piú volte portata sullo schermo), commedia scoppiettante ambientata nel mondo del giornalismo, un mondo che Hecht conosceva molto bene avendo lavorato come reporter a Chicago durante la sua gioventu’.
Anche il rapporto con Hitchcock fu molto proficuo; oltre ai film che vedremo fra sabato e domenica, “Notorius” e “Io ti salveró”, c’era la mano di Hecht anche dietro a Nodo alla gola, Il caso Paradine, Il prigioniero di Amsterdam e Delitto per delitto.
Domenica, poi, vedremo anche un western, “Il mio corpo ti scalderá” la cui storia, scritta da Hecht, era stata comprata da Hawks che intendeva realizzarne un film: il progetto fu poi portato a compimento dal produttore Howard Hughes.

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