12/2/2007 – Il programma del Detour di Roma

Da oggi al 28 febbraio

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CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

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Programma 12-28 febbraio

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Offcinema Detour
www.cinedetour.it 


Martedì 13 _  Sotto il sole di Marsiglia: Robert Guediguian 


21.00 Marie-Jo E I Suoi Due Amori di Robert Guédiguian (Francia 2002, 124') Marie-Jo ama profondamente Daniel, suo marito, ma ama intensamente anche Marco, il suo amante. Quando Marie-Jo lascerà la loro casa per vivere un periodo con Marco, Daniel aspetterà il suo ritorno senza avere comportamenti violenti, solo con un dolore vivo che gli impedisce di respirare. Tutti e tre sanno che non c'è una via d'uscita. Questi due amori sono impossibili da vivere. Pertanto bisogna continuare.


Mercoledì 14 _  Sotto il sole di Marsiglia: Robert Guediguian 


21.00 La Ville est Tranquille di Robert Guédiguian (Francia 1999, 154') Il film narra la storia di Michèle, venditrice di pesce che vive solo per salvare sua figlia dalla droga, di Paul che tradisce i suoi amici scaricatori in sciopero per diventare tassista, di Viviane, musicista che non sopporta più la sinistra realista rappresentata da suo marito, di Abderamane, trasformato dalla prigione, che cerca di aiutare i suoi fratelli, di Claude che è l'ultimo ad essere ascoltato dagli attivisti di estrema destra, di Gerard che fa mistero del rapporto con la propria morte e con quella degli altri, dei genitori di Paul, in pensione, che non voteranno più, di Ameline, il cui corpo fa mostra del benessere che lei vorrebbe infondere alla gente ricordandogli le proprie origini pre-monoteiste, di Sarkis, che lotta per il pianoforte a coda…Sono tutte storie singolari ed accavallate, che si svolgono nello stesso spazio, ossia a Marsiglia nel 2000 e che, a dispetto della sempre maggiore mediocrità e confusione, dimostrano che "la citta è tranquilla"


Giovedì 14 _  Sotto il sole di Marsiglia: Robert Guediguian 


20.45 Marius E Janette di Robert Guédiguian (Francia 1997, 102') E una storia d'amore tra poveri che vivono nel quartiere popolare di Estaque a Marsiglia. Marius fa il guardiano in un cementificio in disuso e Jeannette tira su due figli di due uomini diversi con uno stipendio di cassiera. Fanno da coro i vicini di casa con le loro liti familiari, le loro confidenze E una favola realistica ma senza retorica né demagogia populista, una commedia di quartiere con molta luce, una ventata di aria fresca con personaggi amabili, credibili, raccontati con un affetto che non esclude l'ironia. L'incanto e la vitalità del film nascono dalla sapienza con cui R. Guediguian sa mescolare il buffo e il tenero, la commedia e il melodramma.


22.30 A L'attaque di Robert Guédiguian (Francia 1999, 90') Al garage 'Moliterno & Co.' Gigi e Jean-Do si occupano della riparazione di auto, Lola della sua pulizia, mentre Marta gestisce la parte amministrativa, Vanessa e Mouloud vendono fiori al mercato e il nonno insegna al bambino canzoni rivoluzionarie. La globalizzazione esige le sue vittime ed una grande multinazionale minaccia l'esistenza stessa dell'azienda familiare dei Moliterno, ma, imbracciate le armi, non si arrenderanno tanto facilmente. 



Venerdì 16 _  Selfcinema – La Distribuzione fatta dagli Spettatori


21.00 L'estate Di Mio Fratello di Pietro Reggiani. Una dura commedia sulle gioie e i dolori dell'infanzia. Menzione speciale della giuria al Tribeca Film Festival di De Niro e, tra le opere prime, al Festival du Monde di Montreal. Se il film vi piacerà, potrete aiutare l'associazione Selfcinema a distribuirlo in sala.
A seguire  incontro con l'autore


Sabato 17 _ Re:Composing Haxan


22.00 Sonorizzazione, ricomposizione, manipolazione e rimontaggio video dal vivo di "Haxan – la stregoneria attraverso i secoli" di Benjamin Christensen (1922) Nata come sonorizzazione dal vivo di "Haxan – la stregoneria attraverso i secoli", lungometraggio di Benjamin Christensen del 1922, "Re: composing HAXAN" è un'idea che si è trasformata nel tempo. Oggi è una performance audio-video costruita sull'immaginario visivo del film   e sul suo senso profondo di accusa nei confronti della società europea guidata con cieca convinzione dalla fede religiosa, prima, e dalle teorie scientifiche, poi. Haxan è un alternarsi continuo di parodia (lo stesso regista è l'attore che impersona il Diavolo) e tragedia, tra suore isteriche e spietate torture, attraverso trucchi meccanici e fotografici, effetti, cambi di registro (dal finto documentario alla messinscena) e di colore della pellicola. La musica, interamente improvvisata, fonde suoni acustici, elettrici ed elettronici ed ha come unico riferimento la struttura narrativa del film, manipolata e rimontata al suo interno in tempo reale. Il risultato è una stratificazione di eventi visivi e sonori che scorrono lungo il racconto intrecciandosi, miscelandosi o viaggiando su rette parallele.
Cristiano De Fabritiis _ batteria, mixer, effects, laptop
Fabio Recchia Aka Reeks _ live electronics, percussioni, voce
Renato Ciunfrini _ sassofoni, clarinetti, basso elettrico
Byruzz _ vee-jay


Domenica 18 _ Detournement#07 


21.30 Exiled (Hong Kong / Cina 2006,98' v.o. sott. Italiano) di Johnnie To. Due gangster di Hong Kong vengono chiamati dal loro capo. Hanno il compito di trovare un componente della banda che si è macchiato di tradimento e di giustiziarlo. Il fuggitivo si è nascosto a Macau e i due lo rintracciano con facilità. Una volta sul posto, però, si trovano davanti a un dilemma perché compaiono dal nulla due vecchi loro compagni, decisi ad ostacolare la loro missione. Mentre i quattro tentano di negoziare e di risolvere la questione, compare un quinto uono. In più, tra di loro c'è un altro traditore.
 
Martedì 20 _ Visioni Clandestine 


A cura di Ass. Cult. Rueto
dalle 21 L'incontro di Mauro Magazzino (Italia 2001, 5')
"Due vite che si incrociano per poi separarsi". Due autobus sono bloccati nel traffico della città: Dall'autobus su cui viaggia, un ragazzo nota una ragazza seduta, di fronte nell'altra vettura. Si guardano. Poi cominciano un breve dialogo sui vetri appannati del finestrino…
Acqua (Italia 2005, 10') di Mauro Magazzino
Un bambino si reca al mare con la sua famiglia. Il papà vorrebbe costringerlo a andare in acqua ma il bambino ha paura….
Miglior Film – Concorso Spazio Italia (23° Torino Film Festival)
incontro con l'autore
La Rieducazione (Italia 2006, 96') di Davide Alfonsi, Alessandro Fusto, Denis Malagnino. Marco ha 28 anni, una laurea in tasca, una madre tossica e un padre che non lo sopporta più. Non ha uno straccio di lavoro e passa tutto il suo tempo tra preti e bambini. Palletta, il padre di Marco, ha le tasche piene di questa situazione e, su suggerimento di Denis (un costruttore molto conosciuto in zona) decide che, probabilmente, lavorare come manovale sveglierà un po' il figlio. Sul cantiere I suoi "colleghi" di lavoro, invece di comprendere la situazione di un laureato senza alcuna esperienza di cantiere, lo subissano di scherzi e piccole atrocità.
Quando inizia ad integrarsi, però, altri due macigni si abbattono sulla sua testa: il padre lo caccia di casa; Denis non ha soldi per pagare lui né gli altri operai. Marco si ritrova a vivere in una baracca senza acqua né riscaldamento che Denis di tanto in tanto mette a disposizione di alcuni operai rumeni che lavorano con lui… Significativa la partecipazione del film alla 64a Mostra Internazionale di Arte Cinematografica.
incontro con gli autori.


Mercoledì 21 _ Visioni Clandestine  


A cura di Ass. Cult. Rueto
dalle 21 L'incontro di Mauro Magazzino (Italia 2001, 5')
"Due vite che si incrociano per poi separarsi". Due autobus sono bloccati nel traffico della città: Dall'autobus su cui viaggia, un ragazzo nota una ragazza seduta, di fronte nell'altra vettura. Si guardano. Poi cominciano un breve dialogo sui vetri appannati del finestrino…
Acqua (Italia 2005, 10') di Mauro Magazzino
Un bambino si reca al mare con la sua famiglia. Il papà vorrebbe costringerlo a andare in acqua ma il bambino ha paura….
Miglior Film – Concorso Spazio Italia (23° Torino Film Festival)
incontro con l'autore
La Rieducazione (Italia 2006, 96') di Davide Alfonsi, Alessandro Fusto, Denis Malagnino. Marco ha 28 anni, una laurea in tasca, una madre tossica e un padre che non lo sopporta più. Non ha uno straccio di lavoro e passa tutto il suo tempo tra preti e bambini. Palletta, il padre di Marco, ha le tasche piene di questa situazione e, su suggerimento di Denis (un costruttore molto conosciuto in zona) decide che, probabilmente, lavorare come manovale sveglierà un po' il figlio. Sul cantiere I suoi "colleghi" di lavoro, invece di comprendere la situazione di un laureato senza alcuna esperienza di cantiere, lo subissano di scherzi e piccole atrocità.
Quando inizia ad integrarsi, però, altri due macigni si abbattono sulla sua testa: il padre lo caccia di casa; Denis non ha soldi per pagare lui né gli altri operai. Marco si ritrova a vivere in una baracca senza acqua né riscaldamento che Denis di tanto in tanto mette a disposizione di alcuni operai rumeni che lavorano con lui… Significativa la partecipazione del film alla 64a Mostra Internazionale di Arte Cinematografica.
incontro con gli autori.


Giovedì 22 _ FutureShorts  http://www.futureshorts.com/ 


FUTURE SHORTS nasce a Londra nel 2003 da un idea dei fratelli Rigall che, incoraggiati dal successo di pubblico e di critica ottenuto dalle proiezioni di corti in un pub a Shepherd's Bush, creano quella che diventerà, nel giro di pochissimo tempo, la più grande e innovativa etichetta indipendente di cortometraggi esistente al mondo.
Oggi FUTURE SHORTS propone e distribuisce corti provenienti da tutto il mondo dandogli visibilità a livello internazionale grazie alla sua presenza, non solo nelle principali citta' europee, ma anche in altri paesi tra cui Russia, Venezuela, Messico, Canada, Stati Uniti, Argentina e Giappone.
Nel mese di febbraio FUTURE SHORTS fa il suo ingresso in Italia, a Roma,per dare vita a un circuito di cortometraggi, con la prima delle rassegne mensili in programma.
Le proiezioni, frutto di un'eclettica selezione di cortometraggi originali e innovativi, si terranno in diverse zone della città, ospitate all'interno di cinema, librerie, caffè e altri spazi di vario genere, offrendo allo spettatore un ambiente eterogeneo e sempre diverso.
20.00 Aperitivo + Dj Set
21.00 Inizio Proiezioni
Tutti i corti saranno proposti in versione originale con sottotitoli in italiano


Venerdì 23 _ NOSHAME presenta…

Una Serata Senza Vergogna: Mario Bava E La Sf Della Ddr! A partire dalle 20.00 appuntamento con la NoShame, società che edita degli introvabili e incredibili film in dvd. Il critico cinematografico Giona A. Nazzaro presenta due chicche di nuova uscita:
21.00 Caltiki Il Mostro Immortale di Riccardo Freda (italia 1959, 75' fotografia effetti speciali e altro: MARIO BAVA) Gli scienziati John e Max scoprono nella giungla messicana una statua di Caltik , dea della morte. Davanti alla statua c'è una pozza d'acqua, dalla quale esce n enorme mostro che afferra un braccio di Max. John riesce a salvare l'amico e o conduce a Città del Messico. Sul braccio di Max è rimasto un brandello di carne d l mostro, da cui si svilupperà un'orribile creatura…
22.15 Eolomea La Sirena Delle Stelle di Hermann Zschoche (DDR 1972) uno dei tre film MAI VISTI del cofanetto STELLE ROSSE, la Fantascienza della Germania Est. In pochi giorni otto astronavi da trasporto scompaiono misteriosamente, mentre dalla stazione spaziale Margot non giungono più comunicazioni. Uno degli scienziati del Consiglio Spaziale, decide di sospendere ogni attività nella zona, quindi inizia a investigare sul caso con il professor Tal, che sembra essere a conoscenza degli eventi prima ancora che questi avvengano.


Sabato 24 _ NOVAMUZIQUE presenta Sh(R)Ock!Umentaries

21.00 The Bad Luck 13 Riot Extravaganza – Let The Riot Begin (USA 2004, 21') di Jag 13 with Bad Luck.
Un impossibile rock/shockumentary sui terribili 13. Ebbene si, la violenza di un uomo alla GG Allin moltiplicata per tredici. Estremo footage da concerti, feste in camere d'albergo, camerini… dalla violenza devastante. Nulla di così estremo è mai stato documentato! Un opera geniale e impossibile!
21.30 The Bad Luck 13 Riot Extravaganza – July 25Yh 2004 (USA 2004, 21') di Bad Luck. Da uno dei festival più estremi mai concepiti da mente umana un live (?) di quella che è la band brutal hardcore/metal più terrificante e pericolosa del pianeta. Distruttivi e autolesionisti nel senso più autentico del termine. Quello che pochi avrebbero il fegato di vedere dal vivo… Si sconsiglia vivamente la visione ai deboli di stomaco!
22.00 Gg Allin & The Murder Junkies – Raw, Brutal, Rough & Bloody – Best Of Live 1991 (100' circa) San Diego, Chicago; Atlanta. Tre live/performance dell'indomabile GG ALLIN (dopo 19 mesi di carcere, Allin, ancora più… nudo, brutale, rozzo e cuento!). Il "tempio del rock'n'roll" fatto uomo! Da "Bite it you scum" a "I wanna rape you" attraverso una breve intervista alla mamma di GG! Imperdibile!


Domenica  25 _  Detournament#07

21.30 Exiled (Hong Kong / Cina 2006,98' v.o. sott. Italiano) di Johnnie To. Due gangster di Hong Kong vengono chiamati dal loro capo. Hanno il compito di trovare un componente della banda che si è macchiato di tradimento e di giustiziarlo. Il fuggitivo si è nascosto a Macau e i due lo rintracciano con facilità. Una volta sul posto, però, si trovano davanti a un dilemma perché compaiono dal nulla due vecchi loro compagni, decisi ad ostacolare la loro missione. Mentre i quattro tentano di negoziare e di risolvere la questione, compare un quinto uono. In più, tra di loro c'è un altro traditore.
GUARDA IL TRAILER!


Martedì 27 _ Doc-Tour


21.00 Billy, How Did You Do That? di V. Schlondorff (USA, Ger, 2005, 130',v.o. sott ita) . Una lunga conversazione del regista Tedesco premio oscar con uno dei maestri del cinema americano. L'incipit, nelle parole di Schlondorff  è del tipo "quando Wilder ha accettato di concedersi per raccontare la sua vita pensava che fossi un regista sconosciuto allo sbaraglio, mi ha dato il permesso di finire il documentario solo dopo la sua morte!". Wilder è morto e quello che viene fuori da questo documentario molto grezzo è un personaggio davvero molto vicino alle contraddittorie figure che portava in scena…


Mercoledì 28 _ Transfigured Time


Dalle 21.00
Meshes Of The Afternoon Di Maya Deren (USA 1943, 14')
At Land Di Maya Deren (USA 1944, 16')
A Study In Choreography For Camera  Di Maya Deren (USA 1945, 3')
Ritual In Transfigureted Time Di Maya Deren (USA 1946, 16')
Meditation On Violence Di Maya Deren (USA 1948, 12')
The Very Eye Of Night Di Maya Deren (USA 1959, 15')
22.30 Container di Lukas Moodysson (Svezia 2006, 74') Descritto dal regista come "un film muto in bianco e nero con del suono", una frase dell'autore, in particolare, rende l'idea della sua nuova poetica di sperimentazione: "una donna nel corpo di un uomo. Un uomo nel corpo di una donna. Gesù nel ventre di Maria. Si rompono le acque, scorrono verso di me e non riesco a fermarle. Il mio cuore è gonfio".


DETOUR OFFCINEMA


Via Urbana 47/a


06/45490845 (16 – 24)


cinedetour@tiscali.it 


www.cinedetour.it 


Ingresso riservato ai soci 


 


 

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