13/11/2008 – La Regione Lazio per il cinema indipendente
Tre film arrivano in sala nel progetto "PRIME VISIONI” dal 13 novembre: La rieducazione, Storie d’armi e piccoli eroi e Ossidiana
Presentata ieri al Filmstudio di Roma l’iniziativa "PRIME VISIONI”, un progetto ideato e promosso dall’ Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio con il cofinanziamento del Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Comune di Roma, diretto a creare nel territorio regionale visibilità alla recente produzione cinematografica che non riesce a raggiungere le sale cinematografiche ed incontrare il suo pubblico. L'iniziativa, nella sua prima fase avrà inizio il 13 novembre e si concluderà il 24 dicembre.
Presenti Giulia Rodano, Assessore alla Cultura, Spettacolo e Sport – Regione Lazio e Leandro Pesci, Presidente Anec Lazio e il regista Roberto Nanni, responsabile del gruppo che ha selezionato i film.
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“PRIME VISIONI” vuole mettere in rete le diverse esperienze del cinema indipendente, creare e sviluppare un circuito di visibilità per il cinema “invisibile”, dedicare iniziative e risorse qualificate per la promozione e la diffusione di questo circuito fin dall’avvio del progetto in questo scorcio del 2008 perché possa svilupparsi, sia come proposte di qualità che come numero di sale coinvolte, già nei primi mesi del 2009.
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Un Comitato di valutazione, composto da cineasti, critici, scrittori, giornalisti, operatori culturali del settore come Americo Sbardella, Marco Lodoli, Antonio Greco, Roberto Nanni e Paolo di Reda ha selezionato per l’esordio di “PRIME VISIONI” tre opere di qualità, di recente produzione mai uscite in sala:
1)
La rieducazione è un piccolo, grande fenomeno. Realizzato con soli cinquecento euro da un collettivo di Tivoli, Amanda Flor, e con un cast composto interamente da non professionisti, il primo episodio di un ideale "ciclo dei finti" si impone per realismo, freschezza e profondità.
2) STORIE D’ARMI E PICCOLI EROI di I.Sandri e G.M.Gaudino (documentario) (2008)
Questo documentario racconta la crescita di un ragazzino afgano che nel 2003 aveva circa dieci anni, e quella della sua famiglia, della città dove vive tuttora, Kabul, e della scuola che frequenta È anche
3) OSSIDIANA di Silvana Maja (2007)
La storia vera di Maria Palligiano, giovane pittrice napoletana, protagonista della sperimentazione artistica degli anni sessanta. Maria non esita a vivere la propria vita aderendo agli ideali di ricerca e di amore, che sono per lei il contenuto stesso dell'arte. Dopo il matrimonio con Emilio Notte, uno dei protagonisti delle avanguardie artistiche e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Maria cerca di conciliare i ruoli di moglie, madre ed artista in un'alchimia volta a realizzare quello che dentro di sé anela a ad esprimere. Tuttavia, schiacciata dal pregiudizio, più volte è costretta a subire torture psichiatriche che hanno l'intento di una normalizzazione per lei inaccettabile.
Il circuito è composto per ora da cinque sale di Roma e del territorio che garantiranno a ciascun film 28 giorni di programmazione articolati su più sale.
§ Filmstudio – Via degli Orti d’Alibert 1/c – Roma
§ Cinema Aquila – Via Aquila 66/74 – Roma
§ Cinema Palma – Via Giuseppe Garibaldi 101 (Trevignano -RM)
§ Multicinema Planet – Via Roma snc (Guidonia – RM)
§ Cinema Olympia – Via Cantorrivo 3 Acquapendente -VT)