Il 13 maggio 1978 viene promulgata dal Parlamento italiano la legge di riforma psichiatrica 180, momento culminante della riforma della salute mentale che ha portato alla chiusura definitiva dei manicomi, a cominciare dal Francesco Giuseppe I a Gorizia e da quello di San Giovanni a Trieste. Per raccontare le possibilità restituite dalla Legge 180 a tutti coloro che, da donne e uomini senza diritti, sono diventati attori teatrali, musicisti, scrittori, cooperativisti, sportivi e tant'altro, è nato il progetto “La Fabbrica del Cambiamento”. Nell’ambito della settimana di celebrazioni del 13 maggio, Maremetraggio e Alpe Adria Cinema propongono una rassegna cinematografica legata ai temi della psichiatria che partirà oggi al teatro Miela alle ore 20.00 e che continuerà con altre serate speciali tra giugno e settembre. Ecco il programma della serata:

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Ore 20.00

Incontro con Peppe dall’Acqua, direttore del dipartimento di salute mentale di Trieste, Giuliano Scabia, drammaturgo, scrittore e regista, e Amedeo Fago, drammaturgo e regista

Ore 20.30

“Se ho un leone che mi mangia il cuore”  – documentario

Regia: Amedeo Fago

Durata: 45 min.

Anno: 1977

Cronaca del lavoro di comunicazione che si svolse nel corso del Réseau del ‘77 al Centro di Salute Mentale di Barcola. Condotta da Giuliano Scabia, questa esperienza teatrale d’avanguardia e unica nel suo genere (con cui veniva comunicata la chiusura del manicomio e l’apertura alla città) vide impegnata tutta l’equipe e gli utenti del Centro. Il filmato è stato girato nel ’77 da Amedeo Fago per i programmi sperimentali della RAI.

Ore 21.15

“Isidoro”  – cortometraggio

Regia: Davide Del Degan

Durata: 13 min.

Anno: 2008

Nel suo ultimo cortometraggio, il regista triestino Davide Del Degan sintetizza in modo molto semplice e originale l’intreccio sottile tra i temi cardine della rassegna: cinema, realtà e disagio mentale. Isidoro, proprietario di un piccolo cinema d'essai, si ostina a continuare le proiezioni nonostante la sala sia sempre vuota. Agli occhi degli altri è una follia, ma non per lui, e nemmeno per Veronica: al buio di una sala cinematografica, scopriamo il legame speciale  che nasce tra Isidoro e l'unica spettatrice alla proiezione. Le passioni portano spesso a fare cose incomprensibili…

Ore 21.30

“Shine” – lungometraggio

Regia:Scott Hicks

Durata: 110 min.

Anno: 1996

Film che ha valso l’Oscar nel 1996 a Geoffrey Rush come miglior attore protagonista, Shine racconta la vera storia di David Helfgott, pianista australiano dalla storia personale complessa e appassionante. Oppresso da un padre che lo vorrebbe musicista di successo, il talentuoso David giunge a un grave disturbo schizofrenico e viene internato in manicomio, dove subirà anche l’elettroshock. Talentuoso pianista fin da giovane, negli anni di reclusione si vedrà togliere anche il suo amato pianoforte, per ritrovarlo quasi per caso, insieme all’amore e alla speranza di una vita migliore, una volta uscito.

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