La quinta edizione degli Incontri del cinema d'essai promossi dalla Fice, la federazione dei cinema d'essai, si terrà a Ravenna dal 18 al 20 ottobre. Proprio in questi giorni è giunta la notizia del taglio al Fondo unico per lo Spettacolo (Fus) previsto nella Finanziaria 2006 che coinvolge anche queste sale. "Se questi tagli dovessero essere confermati – dice il presidente della Fice, Domenico Dinoia – oltre a mettere in ginocchio tutto lo spettacolo, anche il cinema d'essai sarebbe fortemente penalizzato: si parla infatti di una diminuzione dei contributi da tre a un milione di euro. La notizia ci è giunta davvero inaspettatamente perché fino ad ora avevamo avuto, da parte delle istituzioni, numerosi riconoscimenti per l'impegno che l'esercizio d'essai ha profuso nel sostenere il cinema di qualità italiano ed europeo. Ci sembra quindi sconcertante questa politica che andrebbe a distruggere l'operato svolto fino ad ora. Il risultato di questi tagli sarà che molte sale, per sopravvivere, saranno costrette a tornare a programmare soltanto film americani. Per avere la possibilità di proseguire nel lavoro di sostegno al cinema di qualità, anche le sale d'essai aderiranno alla chiusura delle attività di spettacolo indetta, per il 14 ottobre, da Agis, Anica, Anac e sindacati dello spettacolo".
Agli Incontri del cinema d'essai, organizzati con il sostegno degli enti locali, gli operatori del cinema di qualità avranno la possibilità di assistere alla proiezione di anteprime e trailer e di partecipare a diversi appuntamenti professionali. Undici saranno le anteprime: L'enfer di Danis Tanovic, Lady Henderson presenta di Stephen Frears, Mater Natura di Massimo Andrei, La guerra di Mario di Antonio Capuano, Ogni cosa è illuminata di Liev Schreiber, The King di James Marsch, Moustache di Emmanuel Carrère, Tutti i battiti del mio cuore di Jacques Audiard, Factotum di Bent Hamer, Me and you and everyone we know di Miranda July, Zucker – Come diventare ebreo in 7 giorni di Dany Levy. Previste anche tre anteprime gratuite aperte al pubblico: Sangue di Libero De Rienzo, La seconda notte di nozze di Pupi Avati e La rosa bianca – Sophie Scholl di Marc Rothemund. Nella serata conclusiva della manifestazione saranno inoltre consegnati ai realizzatori e agli interpreti dei film più apprezzati, i Premi Fice tra i quali quelli assegnati dal pubblico attraverso un referendum sulla rivista Vivilcinema. Tra gli appuntamenti professionali in programma, i seminari su "Cinema d'essai oggi: evoluzione e prospettive" e "Le riviste di cinema e il cinema d'autore" e l'incontro "XDC: un modello economico per la digitalizzazione delle sale d'essai".

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