FUORI ORARIO cose (mai) viste
di Ghezzi Di Pace Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto e Bendoni
presenta:

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Venerdì 14 marzo 2003  ore 1.00 – 7.00
L'ombra della frontiera
con i film:
I CAVALIERI DALLE LUNGHE OMBRE                    
(The Long Riders, USA 1980, col.95'30")
Regia: Walter Hill; con David, Keith, Robert Carardine, Stacy e James Keach, Dennis e Randy Quaid, Nicholas e Christopher Guest
Le gesta della banda di Jesse James, alla cui caccia si mettono gli uomini di Pinkerton. Jesse James e' dipinto come una specie di Robin Hood, adorato e protetto dai contadini, nonche' padre di famiglia impeccabile: verra' ammazzato a tradimento.
IL RITORNO DI HARRY COLLINGS
(The Hired Hand, USA 1971, col. 95')
Regia: Peter Fonda;  con Peter Fonda, Warren Oates, Verna Bloom
Un cowboy lascia la famiglia per girare il West con un amico. Dopo sette anni torna a casa, ma la consorte non s'illude: infatti l'uomo riparte per una nuova avventura e trovera' la morte in uno scontro.
MISSOURI                                                                               
((The Missouri Break, USA 1976, col.120')
Regia: Arthur Penn;  con Marlon Brando, Jack Nicholson, Randy Quaid
Per fermare i furti di bestiame, gli allevatori assoldano un professionista, Jack Clayton, dai metodi non proprio ortodossi: riuscira' a eliminare i ladri sorprendendoli mentre meno se lo aspettano, ma finira' per essere sgozzato nel sonno dal piu' furbo di tutti, Tom Logan.

Sabato 15 marzo   2003   ore 1.10  – 7.00
IL DIAVOLO E' DOPPIO: il catalogo incerto del desiderio
a cura di Roberto Turigliatto
con:
QUELL'OSCURO OGGETTO DEL DESIDERIO                                         
(Cet obscur objet du désir, Francia, 1977  col. 109'43")
di Luis Buñuel;  con Fernando Rey, Angela Molina, Carole Bouquet
Mentre un gruppo terrorista compie attentati ovunque, a Parigi un ricco vedovo sulla cinquantina si innamora perdutamente della diciottenne Conchita che accetta la sua corte senza mai concederglisi. Dopo alterne vicende, l'uomo ritrovera' la ragazza (questa volta con il volto della Molina) a Siviglia, mentre si esibisce in uno spogliarello. Tratto da La donna e il burattino di Pierre Louis, gia portato sullo schermo da Sternberg (Capriccio spagnolo) con Marlene Dietrich e Duvivier (Femmina) con Brigitte Bardot.
DON GIOVANNI           
(Francia/Italia/RFT, 1979, col.  168')
di Joseph Losey
con Ruggero Raimondi, John Macurdy, Edda Moser, Kiri Te Kanawa, Kenneth Riegel, José van Dam, Teresa Berganza, Eric Adjani; Orchestra e Coro dell'Opéra di Parigi diretti da Lorin Maazel
L'opera di Mozart filmata da Losey.

Domenica 16 marzo  2003  ore 1.10  – 6.00
Fantasmi  dalla/della/contro la guerra
a cura di Ciro Giorgini

Fuoriorario si rituffa nella prima guerra in diretta televisiva con il racconto delle eveline di quei giorni, secondo le dirette della CNN e delle edizioni straordinarie dei telegiornali; la guerra del  Golfo e  la sabbia del deserto, i pozzi di petrolio in fiamme, le cannonate notturne delle navi americane, i Patriot, gli Scud, i bombardamenti intelligenti e le immagini ad infrarossi, la paura dei civili nascosti nei rifugi, l'embargo. Gli sguardi su una guerra, come vediamo oggi, non ancora conclusa.

e con il film:
MACHORKA-MUFF        prima visione TV
(RFT, 1962,  b/n,  16', v.or. sottotitoli italiani)
Regia: Jean-Marie Straub; con: Erich Kuby, Renate Lang, Johannes Eckardt
Il primo cortometraggio di Jean-Marie Straub e' basato sul racconto satirico antimilitarista "Diario della capitale" di Heinrich Boell, apparso nel 1956 in occasione della ricostituzione dell'esercito tedesco. Il colonnello Machorka-Muff e' inviato a Bonn dal Ministero della Difesa, reintegrato e promosso generale. Sposa l'amata Inniga von Zaszter-Pehnutz e puo' realizzare il suo progetto preferito: l"Accademia per la Memoria Militare", in cui ogni ex-soldato, dal grado di maggiore in poi, dovra' avere la possibilita' di scrivere le proprie memorie parlando con i camerati e collaborando con l'Ufficio per la storia bellica del Ministero.

Lunedi 17 marzo  2003 ore 0.50 – 2.00
 (Tutto) Ozu (1903-2003)
la trasparenza, un altro mondo e lo stesso  (VI)
con il film:
C'ERA UN PADRE                           prima visione TV
(Giappone, 1942, b/n, 87'20", v.or. sottotitoli it.)
Regia: Yasujiro Ozu;  con: Ryu Chishu, Sano Shuji
Girato nel periodo di guerra, subito dopo l'attacco a Pearl Harbour, in un regime di rigida censura militare, e' considerato uno dei grandi capolavori del maestro giapponese. Dopo la morte della moglie, il professor Horkawa deve badare da solo all'educazione del figlio Ryohei. Nel corso di una gita scolastica, uno degli allievi di Horikawa perde la vita in un incidente. Oppresso da un senso di colpa il professore abbandona la scuola e si trasferisce col figlio nel paese natale. Dopo aver trovato un posto al figlio nel dormitorio della scuola locale, il padre va a lavorare nella lontana Tokyo. Passeranno anni prima che padre e figlio possano ritrovarsi…

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