Nella sezione 'Concorso documentari 2004' del Torino Film Festival, mercoledì 17 novembre alle ore 20 e giovedì 18 novembre alle ore 9.00 e alle ore 16.00, sarà proiettato il film documentario "Chatzer: volti e storie di ebrei a Venezia" di Carlo Hintermann/Citrullo International. Alla proiezione di mercoledì 17 saranno presenti gli autori.

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"Chatzer: volti e storie di ebrei a Venezia" è un film sull'identità. Attraverso il prisma privilegiato della presenza ebraica a Venezia, una serie fittissima di personaggi si alterna in un racconto suggestivo, ambientato negli spazi più nascosti della città lagunare. Dalla testimonianza dei giovani ragazzi che si interrogano sulle loro radici ebraiche, a quella del Rabbino Capo di Venezia Elia Richetti; dai giovani studenti dell'Accademia rabbinica gestita dal movimento Lubavitch a Suor Lamberta istitutrice di un corso di ebraico nell'istituto cattolico che dirige, passando per la testimonianza di Olek Mincer, attore del teatro jiddish di Varsavia da anni attivo in Italia, e per Lillo Bartoloni pittore eccentrico che dà voce e colore all'universo ebraico singeriano, prende forma questo viaggio con il suo corredo di musiche e visioni.
Un percorso che mostra come l'identità sia frutto di un processo in continua evoluzione in cui trovano posto anche sintesi creative come quella di Hugo Pratt, che ha dedicato pagine immortali al ghetto ebraico di Venezia e non ha mai smesso di  'giocare' con la sua origine ebraica. Proprio di Hugo Pratt il film contiene una testimonianza inedita: l'esecuzione chitarra e voce del brano Jamaica Farewell da parte del grande disegnatore.

Carlo Hintermann fa parte del gruppo di lavoro Citrullo International insieme a Luciano Barcaroli, Gerardo Panichi e Daniele Villa. Il gruppo ha già realizzato numerose pubblicazioni (tra le altre: 'Addio terraferma: Ioseliani secondo Ioseliani', Ubulibri 1999 e 'Il cinema nero di Takeshi Kitano: Sonatine – Hana-Bi – Brother'', Ubulibri 2001) e il documentario 'Rosy-fingered: dawn: un film su Terrence Malick' presentato alla 59.Mostra d'arte cinematografica di Venezia nella sezione  'Nuovi Territori'.  Come regista Carlo Hintermann ha realizzato diversi cortometraggi e ha lavorato con Krzysztof  Zanussi alla TOR Production di Varsavia, realizzando la regia della seconda unità in molte produzioni. Come musicista ha suonato in diverse formazioni (Hozmach Trio la più recente) e realizzato colonne sonore per progetti audiovisivi. La Citrullo International è impegnata nella produzione di documentari (ha concluso da poco la post-produzione di F for Fontcuberta di prossima uscita) e si appresta a produrre lungometraggi.

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