15/4/2004 – David di Donatello: vince "La meglio gioventù"
Cruz e Castellitto migliori interpreti per “Non ti muovere”
In una cerimonia che ha visto interrompersi la diretta televisiva per via delle notizie drammatiche che giungevano dall'Iraq, La meglio gioventù ha fatto incetta di premi ai David di Donatello 2004. Miglior film, regista (Marco Tullio Giordana), sceneggiatura, produzione, montatore e fonico di presa diretta. Penelope Cruz e Sergio Castellitto hanno invece vinto tra gli attori per la loro interpretazione in Non ti muovere. Solo un premio, per il Migliore attore non protagonista a Roberto Herlitzka, per Buongiorno, notte di Marco Bellocchio. Se pensate che i "grandi elettori" dei David hanno scelto Le invasioni barbariche di Denys Arcand come miglior film straniero della stagione, basta questo a dare idea dei gusti dei nostri addetti ai lavori del cinema… Per fortuna Benigni ha potuto consegnare il premio alla carriera al "grande sognatore" Steven Spielberg.
TUTTI I PREMI DEL DAVID 2004
Miglior film
La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana
Migliore regista
Marco Tullio Giordana La meglio gioventù
Migliore regista esordiente
Salvatore Mereu Ballo a tre passi
Migliore sceneggiatura
Sandro Petraglia, Stefano Rulli La meglio gioventù
Migliore produttore
Angelo Barbagallo per BiBi Film e RaiCinema per La meglio gioventù
Migliore attrice protagonista
Penelope Cruz Non ti muovere
Migliore attore protagonista
Sergio Castellitto Non ti muovere
Migliore attrice non protagonista
Margherita Buy Caterina va in città
Migliore attore non protagonista
Roberto Herlitzka Buongiorno, notte
Migliore direttore della fotografia
Italo Petriccione Io non ho paura
Migliore musicista
Banda Osiris Primo amore
Migliore scenografo
Luigi Marchione Cantando dietro i paraventi
Migliore costumista
Francesca Sartori Cantando dietro i paraventi
Migliore montatore
Roberto Missiroli La meglio gioventù
Migliore fonico di presa diretta
Fulgenzio Ceccon La meglio gioventù
Migliori effetti speciali visivi
Ubik Visual Effects – Boss Film Cantando dietro i paraventi
Miglior film dell'Unione europea
Ex aequo a Dogville di Lars von Trier (Medusa) e Rosenstrasse di Margarethe von Trotta (01)
Miglior film straniero
Le invasioni barbariche di Denys Arcand (Bim)
Miglior documentario di lungometraggio
Guerra di Pippo Delbono
Miglior cortometraggio
Ex aequo a Sole di Michele Carrillo e Zinanà di Pippo Mezzapesa
David Giovani
Io non ho paura Gabriele Salvatores
Premio Piemonte Torino Olimpica
Cantando dietro i paraventi Ermanno Olmi