Shelley Winters è morta a Los Angeles, a ottantacinque anni, in seguito ad un attacco cardiaco. Vero nome Shelley Schrift, l'attrice americana – sposata dal '52 al '54 con Vittorio Gassman – esordisce al cinema negli anni Quaranta. Candidata all'Oscar nel 1951 per Un posto al sole e nel 1972 con L'avventura del Poseidon, vince la statuetta come attrice non protagonista nel film Il diario di Anna Frank (1959) e di nuovo nel '65 per Incontro al Central Park. Nel 1962, diretta da Kubrick, è la madre di Lolita. I suoi libri-rivelazione sulle star del cinema dominarono per anni il gossip hollywoodiano. Agli esordi Shelley Winters, bellezza "non convenzionale", divideva una stanza con Marilyn Monroe. Tra i film girati in Italia, Un borghese piccolo piccolo nel 1977 e Il silenzio dei prosciutti; tra le sue ultime interpretazioni Ritratto di signora di Jane Campion e La bomba di Giulio Base, insieme a Vittorio e Alessandro Gassman.

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