17/4/2007 – A Bologna parte giovedì 19 aprile la rassegna su Jean-Marie Straub e Danièle Huillet
intitolata “Il cinema come magnifica ossessione” è curata da Michele Canosa e Rinaldo Censi
La sezione cinema del Centro
Questa rassegna, tre momenti dal 19 aprile al 3 maggio, promossa dal Centro
Primo appuntamento, giovedì 19 aprile con J'ecoute di Giulio Bursi. Film girato sul set dell'ultimo film di Straub-Huillet, "Quei loro incontri" dallo stesso Bursi, assistente da alcuni anni di Jean-Marie Straub e Danièle Huillet, Bursi si è laureato in Dams a Bologna con una tesi in Filmologia intitolata "Commento a tre edizioni: Le donne di Messina di Elio Vittorini – Operai, contadini di Straub-Huillet". Il film ci mostra il set, la preparazione delle inquadrature, le ripetizioni degli attori, la premurosa attenzione dei due cineasti verso ogni aspetto delle riprese, il susseguirsi dei ciak, la ricerca della luce, i momenti imprevisti, quelli morti, di attesa, mentre Danièle Huillet ascolta in cuffia, come in trance, la banda sonora appena registrata.
Si prosegue giovedì 26 aprile con Cézanne (1989) e Une visite au Louvre (2004). In un'unica serata verranno proiettati i due film realizzati dalla coppia di registi Staub-Huillet, a partire dalle riflessioni dell'artista Cézanne raccolte da Joachim Gasquet. Cézanne non è solo un magnifico omaggio ad un genio della pittura, ma – a ben vedere – le riflessioni esposte nel film, re-citate mirabilmente dalla stessa Huillet, non fanno altro che riverberarsi lungo la filmografia degli Straub. Il testo di Cézanne è per i due cineasti una sorta di prontuario, un manuale senza fronzoli da seguire con cui confrontarsi. Il secondo film, Une visite au Louvre è una maestosa e magnifica passeggiata immaginaria lungo le sale del Louvre di Parigi accompagnati da Cézanne e Gasquet. Un film maestoso, il cui testo re-citato è simile a un oratorio bachiano.
Infine giovedì 3 maggio: Enrico Ghezzi presenta il lavoro di montaggio "Proposta in quattro parti" che Straub e Huillet hanno realizzato per il programma "
JEAN MARIE STRAUB è nato a Metz, nella Lorena (Francia) l'8 gennaio 1933. E' studente a Strasburgo e a Nancy. Nel novembre del 1954 si trasferisce a Parigi, dove incontra Danièle Huillet. Frequenta il set di alcuni film di Renoir, Bresson, Astruc. Lascia
DANIÈLE HUILLET è nata a Parigi il 1° maggio 1936. Cresce in campagna e ritorna a Parigi nel 1948. Si prepara per l'HIDEC, ma si rifiuta di scrivere un saggio sul film Manèges di Yves Allégret che ritiene indegno di una prova d'esame. A Parigi conosce Jean-Marie Straub. Vive a Roma dal 1969. Danièle Huillet è morta il 9 ottobre del 2006.
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