18/4/2008 – Sam Raimi distribuisce "Il Bosco Fuori", esordio splatter tutto italiano

Sarà la Ghost House Pictures a lanciare il film sul mercato statunitense. GALLERIA FOTOGRAFICA.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Il Bosco Fuori - on setDopo la presentazione del trailer a Berlino, Cannes e Los Angeles, le proiezioni in svariati festival, da Boston a Buenos Aires a Londra, con il favore della critica, e la distribuzione in dvd in Italia e all’estero (in Giappone, record di vendite, ma anche in Russia, Thailandia, Singapore, Indonesia, Malesia, Scandinavia, Spagna) il lungometraggio di esordio scritto e diretto da Gabriele Albanesi, l’horror Il Bosco Fuori, girato nella provincia romana, raggiungerà il mercato USA grazie alla Ghost House Pictures di Sam Raimi, che lo ha incluso tra i titoli che ha intenzione di distribuire, in accordo con Grindstone Entertainment e Lionsgate Home Entertainment: film horror genuinamente spaventosi, ma ancora sconosciuti – tra gli altri, Dark Floors di Pete Riski, Brotherhood of blood di Peter Scheerer e The Substitute di Ole Bornedal (Nightwatch). Come riporta Fangoria, l’intento di Raimi (che attualmente sta girando il thriller/horror Drag Me To Hell) e dello storico socio Tapert è di distribuire “voci fresche e potenti che lavorano fuori dal sistema”. L’uscita americana di Il Bosco fuori è prevista per Ottobre, con il titolo, voluto dalla Minerva Pictures, che ha acquistato i diritti per la distribuzione estera, The Last House in the Woods, che ammicca al celebre classico di Wes Craven. Proprio in questi giorni il film di Albanesi è stato selezionato, unico film italiano in concorso con Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti, per la programmazione al prestigioso Philadelphia Film Festival, nonché al Rio de Janeiro Fantastic Film Festival. Il bosco fuori è una produzione del 2006 di Nero Film, in associazione con Manetti Bros e Sergio Stivaletti (che ha curato gli effetti speciali), con riprese nella zona dei Castelli Romani. Albanesi (oggi trentenne, nome d’arte George Kaplan) ha dichiarato come fonti di ispirazione l’horror indipendente dei ’70, Dario Argento, Deodato, Fulci, il Peter Jackson di Bad Taste, e cita tra i suoi possibili progetti futuri una favola nera ambientata nelle paludi delle Valli di Comacchio e un thriller. Sulla pagina MySpace del regista trailer, clip video e backstage. (m.p.)

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array