18° Pordenone Docs Fest: il programma
Il festival friulano sul cinema documentario torna con un programma di eventi che comprende masterclass, cineconcerti e un concorso di lungometraggi presieduto da Minervini, Parenti e Fgaier

Il Pordenone Docs Fest – Le Voci del Documentario, organizzato da Cinemazero, torna con la sua diciottesima edizione dal 2 al 6 aprile.
Tra le tematiche principali della manifestazione troviamo quella della guerra e delle sue precarie tregue (su tutte Israele/Palestina e Ucraina), a cui saranno dedicate le due retrospettive, dal titolo “Nuovo Cinema Palestina” e “Bella Ciao!”, oltre ai diritti, l’ecologia, la storia e il paesaggio. Il programma prevede ventotto anteprime nazionali, alcune prime mondiali ed europee e tre masterclass, di cui una con la regista Adele Tulli che presenta Real e Normal nella sezione Italian Doc, Future!. La seconda e la terza masterclass vedranno protagonisti Roberto Minervini, presidente di giuria di questa edizione del festival, e Martina Parenti, che parlerà di cinema del reale e archivio.
Tra i film in anteprima nazionale saranno proiettati titoli come Queer As Punk di Yih Wen Chen, Un pays en flammes di Mona Convert, Eyes of Gaza di Mahmoud Atassi, Plastic People: The Hidden Crisis of Microplastics di Ben Addelman e Ziya Tong e La Mutante di Constanza Tejo Roa.
Importante è anche il lavoro di commistione tra musica e cinema che viene fatto dal festival: mercoledì 2 aprile, in apertura, andrà in scena il cineconcerto – dedicato a Malcolm X nel centenario della sua nascita – intitolato X! Cinesuite for Malcolm, opera che unisce jazz e materiali d’archivio, fotografie e disegni. Sarà inoltre presentato, in anteprima nazionale, il film Her name was Moviola, che racconta la storia del sistema della moviola con la presenza in sala di Walter Murch, montatore e tecnico del suono di film quali La conversazione e Apocalypse Now.
Qui il programma completo.