19/1/2007 – Scandalosa Dakota
Nuda e stuprata: la Fanning al centro delle polemiche per “Hounddog”
L'interpretazione di Dakota Fanning – dodici anni, attrice-prodigio che ha lavorato con Sean Penn, Tom Cruise, Robert De Niro – nel film Hounddog, scritto e diretto da Deborah Kampmeier (Virgin), che debutterà il 22 gennaio al Sundance Film Festival, è bersaglio delle polemiche dei cattolici estremisti. Perché affronta uno dei maggiori tabù hollywoodiani: la violenza su minori. Il personaggio interpretato dalla Fanning in questa storia di abusi e violenze nel sud rurale degli Stai Uniti è infatti vittima di uno stupro e l'attrice compare nuda in diverse scene.
La madre di Dakota e la sua agente, Cindy Osbrink, nonostante le accuse di sfruttamento, sono convinte che proprio questa interpretazione così dura potrebbe far vincere alla giovane attrice il suo primo Oscar. "Non sono mai stata così orgogliosa di lei – dice la Osbrink – l'ho vista in alcuni spezzoni ed è sempre più brava". E Robin Wright Penn, interprete e produttrice della pellicola, aggiunge: "Il soggetto e il tema trattati sono molto forti. Ma io sono rimasta affascinata dalla sceneggiatura perchè, stupro a parte, è una storia sui rapporti e la comprensione umana e su una giovane ragazza che pur non avendo avuto fortuna nella vita, trova la propria salvezza nella musica di Elvis Presley e riesce a sopravvivere".