Domenica 24 marzo dalle ore 1.10 alle 6.00

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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SI PUO’ FARE, SI PUO’ NON FARE
(LA VITA)
a cura di Roberto Turigliatto
Il titolo della notte di Domenica 24 è una frase di Marco Melani, l’indimenticato amico autore padre di FuoriOrario. Inutile dire che il tema è quello del cinema apolide, errante, eretico, estremo, poetico

I film della notte sono:

Domani brucio Prima Visione TV
(Demain je brûle – Ghodoua Nahrek, Tunisia, 1999, col, 95’)
Regia: Ben Smaïl
con Ben Smaïl, Amel Hedhili, Nejid Belkhadi, Leila Chebbi
Presentato alla Settimana della Critica di Venezia del 1998, opera prima del regista tunisino Ben Smaïl, che vi interpreta anche il ruolo principale. Un intellettuale tunisino emigrato a Parigi ritorna a Tunisi, dove ritrova la madre e gli amici. E’ gravemente malato, vagabondo alla deriva nei luoghi che un tempo furono suoi, sospeso tra il tempo dell’esilio e quello del ritorno, in attesa di una nuova partenza inevitabile.

Destino o Fato – per Marco Melani
(Italia 1996, col, 26’25”)
Regia: Tonino De Bernardi
Dal materiale non montato di ‘Piccoli orrori’ un film di 26 minuti prodotto da FuoriOrario, ultima apparizione di Marco Melani.

L’Imperatore di Roma
(Italia 1999, col, 84’50”)
Regia: Nico D’Alessandria
con Gerardo Sperandini, Giuseppe Amodio, Fulvio Meloni
Deambulazioni per le strade di Roma di Gerry giovane drogato che vive alla giornata. Deluso dal padre e dalla ragazza sogna di essere l’imperatore di una Roma più umane e più giusta.

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