25/10/2008 – "Inferno Bianco", il western/horror italiano del futuro
Un film indipendente e autoprodotto, diretto da Stefano Jacurti e girato tra le nevi del Gran Sasso. GALLERIA FOTOGRAFICA. TRAILER VIDEO
È stato girato tra Gennaio e Aprile 2007 tra le nevi del Gran Sasso (e presentato in anteprima in varie città italiane – Roma, L’Aquila, Trieste, Rieti, Bologna in occasione del Tentacoli Film Festival, dedicato al cinema indipendente di genere, dove ha vinto il premio Acec) Inferno bianco, lungometraggio low budget interamente autoprodotto scritto da Stefano Jacurti (autore di corti testi teatrali e racconti western) e codiretto con Emiliano Ferrera. Si tratta di un western con venature horror ambientato nell'Oregon nel 1885, che segue la spedizione guidata dall’archeologo di Boston Rick Morrison, che comprende avventurieri, pistoleri e la cugina di Morrison, soggetta a crisi nervose, bloccata tra i ghiacci a causa di una bufera e alle prese con inquietanti presenze. Tra le suggestioni che lo hanno ispirato Jacurti cita, a parte un amore viscerale per il western in genere, Il grande silenzio di Corbucci, Dead Man di Jim Jarmusch, ma anche L’urlo dell'Odio di Lee Tamahori, per il tema della sopravvivenza. Il film si è conquistato l'attenzione di Pupi Avati, che ha scritto una lettera all'autore complimentandosi per la sua scelta di utilizzare l'Abruzzo come location. Il 14 novembre il film, sarà proiettato a Roma al cinema Azzurro Scipioni e successivamente a Pordenone per la rassegna Cinema zero. (m.p.)
Il trailer di Inferno Bianco