26/2/2003 – Un virus sexy intitolato alla Zeta-Jones
Ma non mantiene le promesse…
L'intelligenza degli hacker utilizza i soliti schemi. Sull'onda della notorietà di Catherine Zeta-Jones – rinvigorita dalla partecipazione a Chicago – il suo nome fa da esca per l'attivazione di un virus del tipo "worm". La promessa è la visione di tante belle immaginette della star nuda; ma, al posto dell'invitante paesaggio, l'indesiderata infezione attiva una "porta informatica" che consente l'accesso ai propri dati dall'esterno. Imputato della diffusione il sito KaZaA, in cui si organizzano condivisioni di file.
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