28/10/2002 – Realtà virtuale a Torino

Il 28 e 29 ottobre "Virtuality"

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Guerre Stellari, Matrix, Titanic, Harry Potter, Space Jam, Apollo 13…: solo alcuni dei più famosi titoli di pellicole dove gli effetti speciali, e in particolare l'uso della realtà virtuale, hanno giocato un ruolo da protagonisti, in alcuni casi ne sono anzi stati il motore e l'elemento di successo determinante.
Virtuality, Annual Virtual Reality Conference, è un appuntamento per professionisti ed appassionati a base di conferenze e manifestazioni interamente dedicate alla realtà virtuale.
Unica esperienza del genere in Europa, giunge quest'anno alla terza edizione con un programma completamente nuovo.
Il 28 e 29 ottobre 2002 presso le sale del Centro Congressi "Torino Incontra" si svolgeranno, come sempre, dibattiti, incontri e workshop.
La novità di questa terza edizione è la formula del "Tributo a…", che vorrebbe da oggi in avanti focalizzarsi su personalità illustri del mondo della produzione digitale. Ospite nelle giornate del 28 e 29 ottobre sarà Robert Legato, esperto e supervisor di effetti speciali digitali. Legato ha ricevuto, con Titanic – il film diretto da James Cameron nel 1997 – il premio Oscar per i migliori effetti speciali. Precedentemente aveva già avuto una nomination all'Oscar, con il film Apollo 13 del 1995 e in seguito ancora con Harry Potter. Con lui sono previste una tavola rotonda alla quale parteciperanno produttori e registi europei e una discussione aperta con il pubblico, che avrà  l'occasione, unica, di esplorare mondi impossibili insieme ad uno dei loro più importanti creatori. Legato proporrà un excursus sulla sua esperienza professionale, regalando al pubblico di Virtuality anche qualche cenno sui suoi progetti futuri che lo vedranno impegnato, tra l'altro, nel nuovo film di Oliver Stone.

--------------------------------------------------------------
IL NUOVO #SENTIERISELVAGGI21ST N.17 È ARRIVATO! in offerta a soli 13 euro

--------------------------------------------------------------

Dall'America all'Europa. Nel pomeriggio di lunedì 28 si terrà la tavola rotonda "Amori e rancori dell'era digitale: gli autori europei a confronto". Dopo l'esperienza di Pinocchio si impone una riflessione sulla situazione Europea che sembra ormai matura per produzioni in cui ci sia spazio per effetti speciali "non secondari". A dibattere sull'argomento ci saranno Vincenzo Cerami, che ha riscritto con Benigni proprio Pinocchio; Giampaolo Sodono che con la Eagle Pictures è impegnato in tre progetti di produzione in digitale che verranno realizzati in Piemonte; Maurizio Nichetti che porterà la sua esperienza di regista italiano pioniere del digitale; John Coven, story-board artist di film come I soliti sospetti e "X Men" – e attualmente impegnato nel sequel di quest'ultimo –  oltre che autore di corti per il web realizzati dalla casa di produzione Webicide grazie alla collaborazione con Warner Bros, racconterà il suo lavoro di previsualizzazione degli effetti speciali. Tra gli altri relatori Filippo Costanzo, esperto di animazione 3D; Oliver Schundler, produttore della Bavaria Film; Carlo Sartori della Rai; Nicola Trout della società francese MacGuff che ha realizzato gli effetti speciali di Vidocq.



Quest'anno nel corso di Virtuality saranno inoltre sviluppate varie sessioni.
Tra le più interessanti segnaliamo:


Motore Cinema, avrà come momento topico  l'incontro con Alberto Noti, 37 anni, milanese, genio della computer grafica. Da alcuni anni vive e lavora a Los Angeles per la Rhythm & Hues, studio  specializzato nell'animazione digitale di animali che ha realizzato gli effetti speciali di Babe (premiati con l'Oscar), Cats and Dogs, Stuart Little 2. Di quest'ultimo verrà proposto in anteprima per l'Italia il making of. Noti racconterà in particolare la sua esperienza di lavoro per Man in Black 2 di cui è stato supervisore: a lui si deve la paternità del personaggio di maggior successo del film, il carlino parlante.
Ospite di questa sessione sarà anche Allan Yamashita, CEO  di Simex Digital Studios, società californiana emergente nel campo di progetti speciali legati all'immagine digitale che spaziano dalla pubblicità ai grandi parchi tematici. A Torino Yamashita proporrà 12 minuti in anteprima del progetto di parchi tematici a cui Simex sta lavorando per la mitica LEGO che consentirà allo spettatore di immergersi nel magico universo dei mattoncini colorati.


Motore Immersivo, si focalizzerà sui temi del rapporto tra dati digitali e comunicazione verificandone le profonde trasformazioni nel panorama industriale e produttivo.
Nome di punta della sessione, Paul Debevec, uno dei massimi esperti di Motori di rendering e in particolare delle tecniche di cattura dell'illuminazione naturale e di illuminazione di oggetti sintetici con luce naturale, facilitando l'integrazione delle immagini reali con quelle generate al computer. Nell'agosto 2001 ha ricevuto il "Significant New Researcher Award" dall' ACM Siggraph per il suo lavoro creativo e innovativo nel campo della modellazione e del rendering.


Motore Architettonico Acustico, sessione congiunta realizzata con MIMOS, si soffermerà sui rapporti tra dati digitali, architettura, luce e suono. Per l'occasione verrà presentato il progetto Philips di ricostruzione del "Poème Électronique", realizzato da Le Corbusier, Edgard Varèse e Iannis Xenakis, per Philips, appunto, in occasione dell'Expo di Bruxelles del 1958. Si trattava di un padiglione "ove non fosse necessario esibire nessuno dei prodotti, ma una dimostrazione fra le più ardite degli effetti del suono e della luce" secondo l'intuizione di Louis Kalff, allora Art Director della Philips.  Nonostante il successo dell'opera, il padiglione venne smantellato. Il progetto del "Poème Électronique" muove dalla rivisitazione dell'evento, con un duplice obiettivo: da un lato, la ricostruzione virtuale del padiglione e dall'altro lo sviluppo di una piattaforma software per la realizzazione di installazioni e allestimenti multimediali ad uso di artisti e creativi delle nuove tecnologie.
Di particolare attualità  Simulazione acustica virtuale ed auralizzazione di un teatro scomparso: la Fenice di Venezia in cui verrà presentata la ricostrizione digitale del teatro veneziano, distrutto da un incendio alcuni anni fa, mettendo in luce come La Fenice riproducesse fedelmente le caratteristiche acustiche degli antichi Teatri Greci. Uno studio, questo, di cui ci si augura si tenga conto nei progetti di ricostruzione.


Tra i vari esempi di utilizzo del digitale e della simulazione in ambiti non legati all'entertainment segnaliamo Simulazione e Terrorismo (Uno strumento virtuale contro una minaccia reale), in collaborazione con il Ministero della Difesa; la presentazione del primo simulatore di condotta ferroviario italiano, in collaborazione con Trenitalia EADS.


Concluderà le due giornate di VIRTUALITY il DIGITAL DELIRIUM: una collection delle più visionarie immagini generate con le nuove tecnologie digitali. Una selelzione di cortometraggi da tutto il mondo realizzati con tecniche di animazione 3D: da giapponese Kekkon Kinkreet a Spatial Frame che è valso al suo giovane autorte, Robert Jensen, alla Pixar di Lasseter.  All'interno del programma saranno presentati i making-of che gli ospiti della Conference hanno portato in anteprima, mentre un omaggio sarà dedicato a Bruno Bozzetto e alle sue opere in Flash per il web quali l'acclamato "Storia del mondo per chi ha fretta" e il graffiante  "Europe & Italy"



Info: www.virtualityconference.it


 


 

--------------------------------------------------------------
CORSO COLOR CORRECTION con DA VINCI, DAL 5 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative