28/6/2005 – Chiuse le Giornate Professionali di Roma: intervenuti 2000 operatori.

Il presidente dell'ANEC spera nella seconda metà dell'anno

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"I buoni film ci sono e, come ha detto magnificamente Benigni, "faranno crescere l'amore verso il cinema in sala". Così Walter Vacchino, presidente degli esercenti dell'Anec, a conclusione della 28a edizione delle Giornate Professionali di Cinema organizzate in collaborazione con gli esercenti dell'Anem e con i distributori dellUnidim, inauguratesi martedì all'Auditorium Conciliazione e chiuse oggi. "Gli spettatori nella seconda parte dell'anno – continua Vacchino – non potranno che venire al cinema".

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Nel corso della manifestazione, alla quale hanno partecipato duemila operatori tra esercenti, distributori, produttori, artisti e giornalisti, sono stati mostrati centinaia di trailer dei film di prossima uscita e ascoltate le presentazioni, da parte degli stessi realizzatori, di moltissimi titoli italiani in lavorazione o già pronti.


"L'impressione che se ne ricava – commenta Vacchino – è che nella seconda parte di quest'anno, a partire dai prossimi giorni, saranno sugli schermi ottimi prodotti in grado di incontrare il gradimento e l'attenzione del pubblico" (vedi elenco allegato a puro titolo di esempio).


 "Ci sono, naturalmente – per il presidente dell'Anec – problemi di mercato che vanno affrontati e risolti. Diamo volentieri atto al ministro Buttiglione di avere ipotizzato la reintroduzione delle windows, per garantire equilibrati tempi di sfruttamento del film su ogni mezzo di distribuzione, di avere promesso una dura lotta alla pirateria e un adeguato sostegno all'esercizio tradizionale e di voler insistere per assicurare il tax shelter al settore. Riteniamo importante anche l'impegno a livello europeo per una politica comune a favore del cinema. Alla distribuzione chiediamo una razionalizzazione delle uscite con un'uscita italiana contemporanea a quella europea, accompagnata da condizioni di noleggio e numero di copie adeguate. Ai media chiediamo invece – conclude Vacchino – attenzione alla sala cinematografica contemporaneamente ad una maggiore promozione e informazione sui film con l'obiettivo di far rinascere lo star system italiano".

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