29/9/2003 – Addio al "ribelle dell'anatolia"

A 94 anni scompare Elia Kazan, l'autore di “Fronte del porto”, “Un tram che si chiama Desiderio”, “La Valle dell'Eden”, “Gli ultimi fuochi”

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Il regista americano Elia Kazan è morto ieri a  Manhattan all'eta' di 94 anni. Indimenticabile, tra i suoi film di maggior successo, rimane  Fronte del porto, realizzato nel 1954, che lanciò Marlon Brando e per il quale Kazan  ottenne il suo secondo Oscar.


Di origini armene (che omaggiò nel suo capolavoro Il ribelle dell'Anatolia), nato nel 1909 a Costantinopoli/Istanbul, Elia Kazanjoglous (poi ridotto in USA in Kazan) si trasferì con la sua famiglia negli Stati Uniti all'età di 4 anni.  Dopo aver studiato al Williams College e aver frequentato l'Università di Yale, negli Anni Trenta  fece parte del Group Theater, dove lavorava come attore. Nel 1940 inizia la sua celebre carriera di regista teatrale, con riduzioni di opere di Arthur Miller e Tennesse Williams. Nel 1947 è, con Lee Strasberg,  uno dei fondatori dell'Actor's Studio, il laboratorio teatrale che ha lanciato i più grandi attori hollywoodiani.


Al cinema il suo primo successo è del 1944 Un albero cresce a Brooklyn, mentre  con 'Barriera invisibile vince nel 1948 il suo primo Oscar.  Negli anni Cinquanta realizza dei grandissimi successi di pubblico e di critica, come  Fronte del porto, Boomerang l'arma che uccide, Mare d'erba, Pinky, la negra bianca, Bandiera gialla, Un tram che si chiama Desiderio, Viva Zapata!, Salto mortale.


Del 1955 è lo straordinario successo de La Valle dell'Eden, che sarà però offuscato dal suo coinvolgimento nel clima di "caccia alle streghe" dell'epoca maccartista, dove Kazan fu accusato prima dai politici di essere un  "comunista" e poi dai suoi amici e colleghi come "delatore" e "traditore".


Stretto in una morsa infernale continuerà la sua carriera con altri grandi film – tutti di grande successo –  come: Baby Doll, Un volto nella folla, Fango sulle stelle,Splendore nell'erba, Il ribelle dell'Anatolia, Il compromesso, I visitatori, fino a uno dei suoi capolavori, Gli ultimi fuochi del 1976.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array