3/5/2005 – Maggio al Detour

La foltissima programmazione del cineclub romano

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Ecco la foltissima programmazione del cineclub Detour di Roma.


Il Detour è in via Urbana 47, facilmente raggiungibile con la metro B (fermata Cavour)


tel/fax: 064872368 – 0648986939


http://www.cinedetour.it/


 


MARTEDI 03 BENIGNI CITTI DAVOLI


20.30  IL MINESTRONE di S. Citti (Italia 1981, 176') con R. Benigni, F.Citti, N.Davoli, D. Nicolodi, G. Gaber.


Due "morti di fame" cercano cibo nei rifiuti della borgata romana. Il fato li porterà ad incontrare "Il maestro", un uomo dedito alla causa del "vento" nei ristoranti. Prodotto per la TV nel 1981 e ingiustamente dimenticato. Cast eccelso, arricchito dalla presenza di Giorgio Gaber.


 


MERCOLEDI' 04 –   Minirassegna: DONNE INCAZZATE!


20:30 KILL BILL 1 (Usa 2003,110') di Quentin Tarantino – V.Orig. sott. ITA


La Sposa è una ex-killer che faceva parte dei 'Deadly Viper Assassination


Squad'. Aggredita e quasi uccisa il giorno delle nozze per ordine del suo


padrino Bill, la Sposa entra in coma. Dopo cinque anni, però, si risveglia


ed il suo unico desiderio è quello di vendicarsi.


22:30 THRILLER- A CRUEL PICTURE (svezia 1974,107', v.o. ing) di Bo Arne Vibenius


Una ragazza muta viene rapita, drogata e costretta a prostituirsi, prova a


ribellarsi ma come punizione le tolgono un occhio. L'unica possibilità che


le resta per uscirne è di imparare a combattere e vendicarsi sui rapitori.


Versione integrale non censurata.


 


GIOVEDI' 05  – DONNE INCAZZATE!


20.30 KILL BILL 2 (USA 2004,136') di Quentin Tarantino – V.Orig. sott. ITA


Dopo essersi vendicata di O-Ren Ishii e Vernita Green, la Sposa ha ancora


due ex compagni sulla sua 'Lista' da incontrare, Elle Driver e Budd, prima


di raggiungere il suo scopo: uccidere Bill.


23.00 L'ANGELO DELLA VENDETTA (USA 1980,88') di Abel Ferrara


Ragazza muta, vittima di un duplice stupro, si arma di pistola e fa piazza


pulita di ogni maschio che sembra meritarselo, ma il suo giudizio non è


particolarmente selettivo.


 


VENERDI' 06 – DONNE INCAZZATE!


20.30 LA SPOSA IN NERO (Francia 1968, 107')di François Truffaut


Per una bravata, cinque ricchi causano involontariamente la morte di un


poveraccio il giorno del suo matrimonio. La sposa mancata, Jeanne


Moreau,decide di vendicarsi. uno splendido film di François Truffaut.


22.45 IL BUIO NELLA MENTE(FR-GERM 1995,111')  di Claude Chabrol


Due proletarie, una colf analfabeta e un'impiegata postale, si


contrappongono a una famiglia della borghesia di provincia, medio-alta e


colta. Una caustica radiografia della provincia francese, una lotta di


classe senza alcuna liberazione.


 


SABATO 07 – DONNE INCAZZATE!


20.30 FREEZE ME(GIAPPONE 2000, 100', v.o. sott. ing.) di Ishii Takashi


Chihiro, dopo aver subito una violenza, si trasferisce a Tokyo. Cinque anni


più tardi viene rintracciata dai suoi aggressori, ma questa volta Chihiro


troverà il coraggio di difendersi.


22.45 AUDITION  (GIAPPONE,1999,115, v.o sott.ing.) di Takashi Miike


Aoyama,  vedovo da dieci anni, indice, con l'aiuto di un amico,


un'audizione, con il doppio scopo di trovare una protagonista femminile per


un film, e una nuova moglie per lui. L'uomo è attratto subito dalla bella


Asami, che sembra incarnare perfettamente il suo ideale di donna. Ma dal


passato della giovane iniziano a emergere particolari inquietanti…


 


DOMENICA 08 – ASSAYAS vs DETOUR


20.30 DESORDRE (Francia 1986, 87', v.ITA) di Olivier Assayas


Due di una banda giovanile parigina fanno un furto che si tramuta in omicidio involontario. Uno non regge,                               l'altro, forse. esordio di Assayas con un dramma rigorosamente pessimista e di tono algido, manieristico,


in    cui tenta di fare il punto sui sentimenti confusi, sul disordine di una generazione allo sbando


22.30 L'EAU FROIDE (Francia 1994, 92' v.ITA) di Olivier Assayas


Ricco di emozioni forti, momenti teneri, rabbia e disperazione, è un bellissimo e struggente film


che      meriterebbe come epigrafe un famoso incipit di Paul Nizan: "Avevo vent'anni e non permetterò a  nessuno di dire che questa è la più bella età della vita". C'è anche una coinvolgente colonna sonora, formata da canzoni e motivi del 1972:Knockin' On Heaven's Door" di Bob Dylan, "Janitor of Lunacy" di Nico, "School 's Out" di Alice Cooper, "Me & Bobby McGee" Bobby McGee" con la voce di Janis Joplin.


 


MARTEDI 10 – EYES WHIDE OPEN # 0.1


21.00 IL CAMERAMAN E L'ASSASSINO (Belgio 1992, 95'). Di Rémy Belvaux.


Copia in sedici millimetri e grande successo di pubblico in Belgio e Francia. Ben è un assassino senza nessun rimorso. Uccide i derelitti, i vecchi, i disadattati, perché è più facile farla franca. Con lui ci sono un operatore e un regista che seguono le sue sortite.


22.45 L'OCCHIO CHE UCCIDE  (Peeping Tom) (Gran Bretagna 1959, 109'). Di Michael Powell.


Il figlio di uno scienziato, traumatizzato da piccolo a causa degli esperimenti che il padre operava su di lui, si serve del suo lavoro di fotografo per uccidere le modelle e riprendere la loro agonia.


 


MERCOLEDI 11 – EYES WHIDE OPEN # 0.2


21.00 CUORE SELVAGGIO (USA 1989, 127' v.ITA) di David Lynch.


Satira sarcastica, iperrealismo, dramma grottesco. Ispirato a certa letteratura e fumettistica giovanile americana. Volutamente oltre le righe, la decostruzione dei generi si attua qui nell'ironica rivisitazione delle soap-opera. Sailor e Luna fuggono dopo che lui ha ucciso un sicario pagato dalla madre di lei. I due sono inseguiti da un detective privato.


 


GIOVEDI 12 – BERGMAN IN LOVE


21.00 UNA VAMPATA D'AMORE (SVE 1953- 96') – di I. Bergman


Le miserevoli peripezie sentimentali del direttore di un piccolo circo ambulante che ha abbandonato moglie e figli per una cavallerizza. Erotismo, gelosia e umiliazione in combinazioni variabili per uno dei film più interessanti del primo Bergman, qui ifluenzato dall'espressionismo e incline a metafore e allegorie. Una delle vette del primo Bergman. "… è un tumulto, ma un tumulto ben organizzato … un film relativamente sincero e svergognatamente personale" (I. Bergman). La fotografia è del fido Sven Nykvist.


22.00 COME IN UNO SPECCHIO  (SVE 1961- 92') Di I. Bergman


 Ventiquattro ore di una vacanza d'incubo su un'isoletta ventosa del Mar Baltico tra la schizofrenica Karin, il marito medico, il fratello minore e il padre scrittore. Ritmato dalla Suite n. 2 in re minore per violoncello Bach, è un quartetto di figure che apre il cinema da camera di I. Bergman. Uno dei film più sconvolgenti sulla follia. Il titolo è tolto dalla Prima Lettera ai Corinti di san Paolo (XIII, 12).


 


VENERDI 13 – BERGMAN INquieto


21.00 PERSONA (SVE 1966- 86') di  I. Bergman


Rapporto vampiresco tra un'attrice malata, murata in un mutismo ossessivo, e la sua infermiera che, paziente, aspetta. Stilisticamente è l'opera più sperimentale di Bergman i cui temi tipici (angoscia davanti alla violenza, egoismo, paura della morte e della procreazione) sono calati in un pessimismo radicale. Insieme con Sussurri e grida (1973) Bergman lo considera il suo film più avanzato


22.30 SUSSURRI E GRIDA (SVE 1973-91')  di I. Bergman


Assistita da due sorelle e una governante, Agnese muore di cancro in una villa alla periferia di Stoccolma. Sinfonia in rosso maggiore di un Bergman in gran forma espressiva, all'altezza del modello cui s'ispira: il teatro intimo di August Strindberg. "Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida … ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima" (I. Bergman). Fotografia di altissimo livello di Sven Nykvist.


 


SABATO 14 – BERGMAN IN DREAMS


21.00 L'IMMAGINE ALLO SPECCHIO (SVE 1976- 135') di I. Bergman


Atroce, straziante, bellissimo ritratto di donna che non ha mai veramente amato perché non è mai stata amata. Importante la componente onirica con momenti di struggente tenerezza. Grande interpretazione di L. Ullman.


 


DOMENICA 15 – EVENTO SPECIALE  A Cura di JAPANANIMATION


21.00: LA GRANDE AVVENTURA DEL  PICCOLO PRINCIPE VALIANT (Taiyo no oji Hols no daiboken)


di Hayao Miyazaki e Isao Takahata –  GIAP. 1968 – 80'


Il re dei ghiacci Gundar vuole sottomettere gli abitanti delle terre artiche; il giovane Hols tenterà di fermarlo con la forza della Spada del Sole in suo possesso, cercando inoltre di salvare la giovane Ilda, sorellastra del tiranno. In Italia, il titolo del film è stato completamente cambiato per attirare i tanti appassionati del fumetto del Principe Valiant, con cui questa pellicola non ha nulla a che vedere.


22.30: LA GUERRA DEI MONDI  (The war of the worlds) di  Byron Haskin – USA 1952 – 82'


 La trasposizione cinematografica di un agghiacciante racconto di H. G. Wells su un'invasione aliena sulla Terra: ritenuto uno dei più grandi film di fantascienza di tutti i tempi e vincitore di un Premio Oscar per i migliori effetti speciali, dal 29 giugno 2005 godrà di un imponente remake realizzato dal grande regista Steven Spielberg ed interpretato da Tom Cruise e Tim Robbins.


 


MARTEDI' 17 – LUCAS vs THOMAS- claustrophobis in love


21.00 THX 11- 38 DIRECTORS -CUT ( L'uomo che fuggì dal futuro)  di George Lucas – USA 1972- 100' V.orig. sott. ITA


Bellissimo esordio di George Lucas finalmente presentato per la prima volta in edizione DIRECTORS CUT con scene inedite, restauro digitale e in lingua originale sottotitolata.


Claustrofobica visione del futuro e della società rapportata come denuncia agli anni 70 ( anno di realizzazione del film). L'anticamera di STAR WARS!!!


22.45 THOMAS IN LOVE di Pierre-Paul Renders – BELGIO/FRANCIA 2000- 92' V. ITA


Thomas ha 32 anni e da quando ne aveva 24 non esce di casa e non permette a nessuno di entrarvi. L'unica relazione con l'esterno è filtrata dallo schermo del suo computer. Lo psichiatra che lo segue, preoccupato dal suo stato mentale, lo iscrive a sua insaputa attraverso Internet ad un club di incontri, mentre il suo agente assicurativo gli fornisce "senza alcun costo aggiuntivo" prostitute che cominciano ad apparire sul suo schermo.


 


MERCOLEDI'18


Rassegna  a cura del Prof. M.CANEVACCI


SURREALISMO/ETNOGRAFICO


21.00


Divine Horsemen: the living gods of haiti (1985, 47', b/n) Regia Maya Deren


L'occhio della donna che ha portato lo spirito del surrealismo nell'america del dopoguerra entra in contatto con la realtà haitiana. La documentazione narrativa, patica, della danza, del ritmo dell'immagine rituale. L'opera, incompiuta dopo anni di riprese, unisce la sperimentazione con la rappresentazione forzando le soglie della descrizione etnografica, liquefacendo antropologo-artista-nativo-macchina.


22.00


Lo spirito della TV (18', v.o. Portoghese con sott. Ital.)Regia di Vincent Carelli


Attraverso il racconto di Wai Wai, cacique Waiapì, si presenta l'importanza dell'uso del video da parte della loro cultura, per lasciare ricordi degli anziani, riprendere e tramandare  rituali; e infine per usarlo come arma contro  politicanti e   garimpeiros (cercatori d'oro)


L'arca degli Zo'é (immagini di Kasiripina Waiapi). (1993, 23', v.o. Portoghese con sott. Ital.)


Regia Vincent Carelli e Dominique Gallois


Straordinario video, in cui i Waiapì vedono in TV  il "first contact" da parte di alcuni giornalisti della Rede Globo con la cultura Zo'é (dai grossi piercing labiali), così decidono di  prendere l'aereo di andarli a trovare, filmarli e filmarsi


 


GIOVEDI 19


Rassegna  a cura del Prof. M.CANEVACCI


SURREALISMO/ETNOGRAFICO


21.00


A study in coreography for camera (1945, 3', b/n) Regia di Maya Deren


Ritual in transfigured time (1946, 15', b/n) Regia di Maya Deren


The very eye of the night (1958, 15 min, b/n) Regia di Maya Deren


Meshes of the afternoon (1943, 14', b/n) Regia di Maya Deren


At land (14', b/n) Regia di Maya Deren


Una serie di lavori narrativi della Deren in cui la sperimentazione surrealista viene mixata con tematiche antropologico-etnografuiche, con le forme e le morbidezze della danza alla ricerca del limen sul quale si possono toccare il ritmo della danza ed il ritmo dell'immagine in movimento.


h 22.00


Wai'arini – Il potere del sogno (65', v.o. Portoghese, sott. Portoghese)


Regia di Divino Tserewahù


Potente rituale di iniziazione Xavante (Mato Grosso), filmato da un regista anch'egli xavante, che offre una radicale mutazione sul modo di fare documentari etnografici attraverso l'auto-rappresentazione


 


VENERDI 20


Rassegna  a cura del Prof. M.CANEVACCI


SURREALISMO/ETNOGRAFICO


20.30


Entr'acte (1924, 22', b/n) di Renè Clair


Everything turns everything revolves (1929, 3', b/n) di Hans Richter


Filmstudie (1926, 5', b/n) di Hans Richter


Ghosts before breakfast (1927, 6 min, b/n)  di Hans Richter


Un chien andalou (1929, 15', b/n) di Luis Bunuel


La coquille et le clergyman (1928, 25', b/n) di Germain Dulac


Corti surrealisti che uniscono tematiche del più profondo simbolismo con dimensioni mitiche molto intense. Piani onirici si sovrappongono scoprendo immaginari mitici ed evocativi che segnano un profondo contatto con le pulsioni dell'etnografia, della trance, della sospensione psichica.


h. 22.15


Vamos à Luta – Andiamo alla lotta (18', v.o.portoghese) Regia di Divino Tserewahù


Divino, regista xavante che vive in Mato Gosso che usa il video come ricerca e come arma, è chiamato a Roraima dai Macuxi (Amazzonia)  per filmare i 20 anni di lotta per la demarcazione della loro terra. All'improvviso la riserva è invasa dall'esercito brasiliano.


Tutte le voci del Sararé (26', v.o. portoghese) Regia di Vincent Carelli


Nelle riserve dei Nambikwuara, i garimpeiros invadono i loro fiumi per cercare l'oro. Politici, cercatori d'oro, antropologi e soprattutto i nambikwuara entrano in conflitto.


 


SABATO 21


– Nella serata di sabato 21 il locale resterà a disposizione per copertura (in caso di pioggia) delle proiezioni  che si terranno nell'ambito della "FESTA RIONE MONTI" –


 


DOMENICA 22


Rassegna  a cura del Prof. M.CANEVACCI


SURREALISMO/ETNOGRAFICO


21.00


Private life of a cat (1944, 22', b/n) di Maya Deren


Cat's Cradle (1959, 6', col.) di Brakhage


Dog Star Man (1961-64, 1h15', b/n)


La mitologia è un ulteriore punto di contatto tra l'etnografia e queste appendici di surrealismo. Maya Deren ha portato le istanze europee  negli Stati Uniti postbellici segnando il percorso di moltissima sperimentazione sucessiva di cui Brakhage è probabilmentre il maggior esponente. Miti animali, immagini della modernità accostate ad atmosfere evocative ed oniriche (di cui il gatto fa da guardiano) mettono un ponte tra realtà sogno, trance, mito, leggenda, antinarrazione, etnografia.


h 22.45


Wapté – Iniziazione di un giovane xavante (v.o. Portoghese)Regia di Divino Tserewahù


Nell'aldeia di Sangradouro, Divino filma il complesso rituale che dura 4 mesi – la "foração das orelhas" – dopo il quale l'adolescente diventa adulto e può sposarsi, rimanendo anche 15 giorni nel fiume battendo ritmicamente le braccia nell'acqua, fino alla perforazione dle lobo.


 


LUNEDI 23


Rassegna  a cura del Prof. M.CANEVACCI


SURREALISMO/ETNOGRAFICO


21.00


Emak Bakia (1926, 20', b/n) di Man Ray


Etoile de mer (1929, 20', b/n)di Man Ray


I misteri della casa del dado (1929, 25', b/n) di Man Ray


Ballet mecanique (1925, 10', b/n) di Fernand Leger


Anemic cinema (1926, 5', b/n) di Marcel Duchamp


l dadaismo nelle sue forme cinematografiche rimanda con forza, al "primitivo" nella costante associazione a forme moderne meccanizzate, nell fondazione di nuove mitologie di nude e fredde divinità.


22.45


Eravamo già fratelli  (32', v.o.portoghese sott.ital.) Regia di Vincent Carelli


I Parakate'je' scoprono i Krahò in TV, decidono di andarli a trovare per fare insieme alcuni rituali (corse, tiri con l'arco, danze). Dopo un anno  sono i Krahò ad andare a trovare quelli che sono diventati i loro fratelli. Emerge anche il conflitto generazionale.


Video nas Aldeias – il video nei villaggi  (10', v.o. Portoghese sottot. Inglese)Regia di Vincent Carelli


Video-riflessione finale  sulle culture native nelle loro complesse relazioni con le tecnologie.


 


MARTEDI 24


VERSORIENTE   www.versoriente.it presenta:


RINGU 2 (Giap 1999, 95') di Hideo Nakata


Il professor Takayama è morto in circostanze misteriose, dopo il ritrovamento del cadavere della piccola Sadako, gettata in un pozzo tanti anni prima, mentre la sua ex-moglie Reiko è scomparsa insieme al figlio Yoichi. La giovane Mai, assistente del professore, vuole vederci chiaro sulla morte di Takayama: si mette così alla ricerca di Reiko. Intanto, in città non si placano le voci sul video maledetto che provocherebbe la morte di chi lo guarda dopo una settimana


 


MERCOLEDI 25- DOC-SEMPER # 0.1


21.00 THE AGRONOMIST (USA 2004, 90') di Johnathan Demme


Ci sono donne e uomini che non sanno tacere, non sanno piegarsi. Nella loro ostinazione a denunciare il sopruso sembra incarnarsi la vera dignità del nostro stare al mondo.


Jean Dominique e sua moglie ~chèle Montas, con la loro Radio Haiti-Inter sono stati, per più di 30 anni, l'unica voce libera in un paese devastato dalle dittature. Furono minacciati, aggrediti, picchiati, la radio saccheggiata, i collaboratori uccisi.


22.45 APOCALISSE NEL DESERTO  (Lektionen in Finsternis, Germania 1992, 50') di Werner Herzog


In 13 brevi capitoli, le drammatiche immagini e le mutilazioni del Kuwait reduce dalla prima guerra del Golfo in un esemplare reportage poetico, dove a parlare, più che un laconico commento in off sono i luoghi e gli spazi del deserto, i rumori di uomini e macchine alle prese con l'inferno dei pozzi infiamme e due madri, vittime dell'invasione irachena. Una toccante meditazione sulla follia della guerra, su una Apocalisse umana ed ecologica.


Finale da storia del cinema.


 


GIOVEDI 26 – DOC-SEMPER # 0.2


20.30 THE FOG OF WAR (USA 2003, 103') di Errol Morris


Robert Mc Namara, una delle figure più controverse ed influente del XX secolo, ex segretario alla Difesa sotto la presidenza di Kennedy e Johnson, ripercorre gli avvenimenti più importanti della storia maericana contemporanea facendo sorprendenti rivelazioni sul bombardamento di Tokyo del 1945, la crisi missilistica di Cuba e gli effetti della guerra del Vietnam. Diretto dal grande documentarista Errol Morris, regista di The Thin Blue Line. Premio Oscar 2004


22.30 SEPTEMBER TAPES (USA 2004, 85', v.o. sott. inglese) di Christian Johnston


Otto nastri vengono ritrovati in Afghanistan, nei pressi del campo di battaglia tra Osama Bin Laden e le forze ribelli. Questi nastri rivelano il viaggio del filmaker Don Larsen in Afghanistan sei mesi dopo l'11 settembre alla ricerca del presunto responsabile del più spettacolare attentato del millennio. Dopo Blair Witch Project gli americani, dimostrano ancora una volta di aver imparato bene la lezione di Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato.


 


VENERDI 27- QATSY  E DINTORNI # 0.1


21.00  NAQOYQATSI ( USA 2002, 90') di G. Reggio


Nel 1983 Godfrey Reggio sperimenta con successo un cinema irraccontabile, basato sulla potente combinazione di musica ed immagini per trasmettere i ritmi della natura e i pericoli del progresso. Il film e' "Koyaanisqatsi", che ottiene un discreto successo anche in Italia. La tappa successiva e' "Powaqqatsi" nel 1988, mai distribuito invece in Italia, ed ora la trilogia si conclude con "Naqoyqatsi" (prodotto dal sempre piu' presente Steven Soderbergh) che si conferma un viaggio di grande fascino.


22.45 BARAKA ( USA 1990, 70') di R. Fricke


Opera più matura e sconvolgente di Ron Fricke fidato operatore alla camera di G. Reggio in tutta la trilogia QATSI qui in veste di regista. INEDITO IN ITALIA.


Viaggio spirituale e sensoriale nei meandri del pianeta seguendo culture e razze fuori dal comune. DA NON PERDERE


 


SABATO 28- QATSY  E DINTORNI # 0.2


21.00 BARAKA ( USA 1990, 70') di R. Fricke


Opera più matura e sconvolgente di Ron Fricke fidato operatore alla camera di G. Reggio in tutta la trilogia QATSI qui in veste di regista. INEDITO IN ITALIA.


Viaggio spirituale e sensoriale nei meandri del pianeta seguendo culture e razze fuori dal comune. DA NON PERDERE


ANIMA MUNDI  ( USA 1995, 30') di G. Reggio


Documentario commissionato a G. Reggio dal WWF. musiche di P. Glass Stupende!! Le razze animali viste


 "davvero" da vicino!!


Anche questo INEDITO IN ITALIA


23.15 – KRONOS ( USA 1986, 45') di R. Fricke


Ancora Fricke alsuoesordio registico ci regala uno splendido viaggio intorno al mondo con immagini altamente evocative accompagnate da una splendida colonna sonora INEDITO IN ITALIA realizzato per i cinema del circuito IMAX. DA NON PERDERE


 


DOMENICA 29- Kick Promotion Agency (www.kickagency.com) presenta:


ROTTING TODAY


21:00 HARD BOILED (HK 1992, 120') John Woo


Ispettore di polizia è sulle tracce di un trafficante d'armi ma ignora che un collega si è infiltrato nella banda. Classica formula John Woo "60% d'azione, 40% di storia". Cocktail di formalismo e sentimentalismo ad alta gradazione alcolica.


23:15 A BETTER TOMORROW (HK 1986, 90') John Woo


Classico del Gangster movie made in Hong Kong. Il film che consacrò Chow Yun Fat.


 


MARTEDI 31- NOVAMUZIQUE www.novamuzique.org presenta:


21.00 THE BATTLE OF MEXICO CITY (USA 2001, 68', V.O. sott.li in inglese) di Joe DeMaio


Rage Against the Machine in tour!  Al loro primo concerto a Mexico City. Il sostegno al movimento zapatista e l'attacco alla globalizzazione neo-liberale rappresentano il loro sostegno politico alla causa del Messico, che viene trasmessa da uno strepitoso live mescolato a un documentario commentato dalla stessa voce di Zack de la Rocha. Seguirà una intervista a Noam Chomsky (v.o.) fatta dall'impegnato de la Rocha e una intervista fatta da Tom Morello al rivoluzionario Subcomandante Marcos (v.o.sott.inglese). Imperdibile!


22.30 THE PINK FLOYD AND SYD BARRETT  STORY (UK 2003, V.O. sott.li spagnolo) di John Edginton


Questo affascinante documentario racconta il tumulto personale di Syd Barrett (uno dei più famosi personaggi dell'era psichedelica) nei suoi giorni con i Pink Floyd fino al suo crollo finale. Roger Waters, Dave Gilmour, Nick Mason e Rick Wright raccontano come Syd è sfuggito alla realtà ossessionando il gruppo per anni (come è chiaramente dimostrato nelle canzoni Shine On You Crazy Diamond e Wish You Were Here).

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