30 Giorni di buio
di David Slade
30 Days of Night
Interpreti: Josh Hartnett, Melissa George, Danny Huston, Ben Foster, Mark Boone Jr., Mark Rendall, Amber Sainsbury, Manu Bennett, Megan Franich
Origine: Nuova Zelanda/USA, 2007
Distribuzione: Medusa
Durata: 113’
Nella sperduta cittadina di Barrow, Alaska, gli abitanti si preparano come ogni anno all’arrivo del Buio, un periodo di più di 30 giorni, in assenza di sole. Questa volta però, un orribile pericolo si nasconde nell’ombra, pronto a minacciare la sicurezza degli ignari esseri umani. Sono vampiri assetati di sangue, che hanno scelto di raggiungere il remoto villaggio immerso nei ghiacci, per approfittare del lungo periodo di notte profonda ed assicurarsi così una sanguinosa sopravvivenza. L’unica speranza di salvezza è riposta nello sceriffo Eben Oleson (Josh Hartnett – Halloween vent’anni dopo, Il giardino delle vergini suicide, Pearl Harbor, Black Hawk Down, Sin City, The Black Dahlia, Slevin – Patto criminale) e nella sua ex moglie e deputato Stella Oleson (Melissa George – Dark City, Down with Love – Abbasso l’amore, Amityville Horror, Turistas, Derailed – Attrazione letale). Entrambi lotteranno assieme ad un piccolo gruppo di sopravvissuti fino allo stremo delle forze, per salvare Barrow e la loro stessa vita.
Basata sulla miniserie a fumetti dal titolo omonimo, scritta da Steve Niles e illustrata da Ben Templesmith, la pellicola è prodotta da Sam Raimi e Robert Tapert. È stato proprio Raimi a volere Slade come regista di 30 giorni di buio, dopo aver molto apprezzato Hard Candy, il suo film precedente. La sceneggiatura, inizialmente scritta da Stuart Beattie, già co-sceneggiatore de I pirati dei Carabi – La maledizione della prima luna, è stata successivamente rielaborata da Brian Nelson, autore dello script dello stesso Hard Candy.
Per rendere le creature vampiresche il più possibile rassomiglianti a quelle ideate e disegnate da Templesmith, la produzione si è avvalsa della collaborazione della Weta Workshop (Il signore degli anelli, Le cronache di Narnia), di stuntman professionisti (non sono state utilizzate imbracature o fili per le scene acrobatiche), oltre che della collaborazione del direttore della fotografia Jo Willems (Hard Candy).
(G.C.)