4/5/2005 – 5 euro per contribuire alla distribuzione di un film italiano

“Tu devi essere il lupo”, nelle sale dal 6 maggio: in cambio ingresso gratis

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E' sempre più difficile girare film in Italia, oppure una volta realizzati è impossibile distribuirli. Così accade che molte opere prime, anche se finanziate con soldi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, non trovano esercenti perchè non ci sono sovvenzioni per la distribuzione. E' ciò che è accaduto recentemente a Tu devi essere il lupo, opera prima di Vittorio Moroni, girato nel 2003 e rimasto nel cassetto. Ma la tenacia premia più della burocrazia, così i realizzatori hanno costituto un'associazione, denominata MySelf, allo scopo di distribuirselo da soli. Il meccanismo è semplice: chiunque può contribuire con una quota minima di 5 euro, in cambio della quale ottiene un coupon per andare a vedere il film al cinema, gratuitamente. Così l'associazione ha già raggiunto 50 mila euro, con i quali sta lanciando il film (in collaborazione con la Pablo Film), in uscita nelle sale il 6 maggio prossimo. Per rassicurare gli esercenti dubbiosi del successo dell'operazione, i realizzatori hanno comunque risposto che tutti coloro che hanno versato parteciperanno certamente alla proiezione.

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Il film uscirà per ora solo nelle principali città italiane. Tu devi essere il lupo, interpretato tra gli altri da Ignazio Oliva (Io ballo da sola) e Valentina Carnelutti (La meglio gioventù), viene riassunto dal regista come la storia di "una donna che abbandona sua figlia e di una famiglia in cui manca la madre", in cui "il padre e la figlia hanno un rapporto vivo, ma difficile"; "La seconda casa della piccola è un taxi, dove da quando è nata ha avuto una specie di cameretta con l'arredamento che è cresciuto con lei. Quando la madre si rirpesenta, i tre personaggi stanno per affrontare un momento decisivo della propria vita".


Non è finita, prosegue il regista: "Chi vuole sostenere Tu devi essere il lupo può investire una quota di denaro o di lavoro-competenze: in cambio otterrà una quota proporzionale di proventi. Così abbiamo ottenuto la riduzione dei costi vivi per la distribuzione e invece di avere un contributo a perdere per la distribuzione, ci sono delle persone motivate a sostenere il film e il proprio investimento".


Tutte le informazioni sul film sono su www.tudeviessereillupo.it.


Per partecipare: MYSELFdistribuzione@libero.it

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