Ci sono tutti gli indizi perché la 43esma edizione del Festival Internazionale di Salonicco sia, ancora una volta, un grande evento cinematografico.

In dieci giorni saranno proiettati più di 160 film, suddivisi nelle varie sezioni e presentati dai rispettivi registi o produttori, tra cui spiccano il film d'apertura, l'inglese Bent It Like Beckham di Gurinder Chandha, e quello di chiusura Far From Heaven di Todd Haynes.

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Quindici i film inseriti nel concorso internazionale scelti tra le opere di autori emergenti ala loro prima o seconda esperienza nel lungometraggio. Ma a fare da corollario alla sezione ufficiale molte retrospettive e personali di tutto rispetto, a cominciare dall'omaggio attribuito all'italiano Marco Bellocchio, oltre ai maestri come Bela Tarr e Bob Rafelson.

Un programma speciale è dedicato a Fassbinder, dal titolo "Bianche notti con Fassbinder", che prevede la proiezione dei 14 episodi di cui si compone il capolavoro televisivo Berlin AlexanderPlatz, mentre un doveroso tributo è rivolto al regista e attore francese Jean Francois Stevenin, di cui si vedranno i tre film "Passe Montagne", "Double-messieurs" e l'ultimo "Mischka".

Assecondando il successo ottenuto lo scorso anno, inoltre, non mancheranno le proiezioni di mezzanotte di "Orgasmic Cinema", un programma di cortometraggi provenienti da tutto il mondo, caratterizzati soprattutto da scelte estetiche precise e spesso dirompenti.

Come ogni anno il festival si propone anche di aggiornare la conoscenza sul cinema contemporaneo greco, con un'ampia vetrina che spesso si apre anche ad omaggi attribuiti agli autori da riscoprire. Quest'anno in primo piano Pandelis Voulgaris, Yannis Dalianides e l'attore  Kostas Hadzichristos.

La sezione Nuovi orizzonti, infine, proporrà una quarantina di titoli scelti attraverso un'accurata selezione. All'interno di questo spazio confluiscono gli omaggi al regista messicano Jaime Humbert Hermosillo, da "La tarea" a "Exxxorcismo", e al coreano Hong Sang Soo, con tutti i suoi film "Virgin Stripped Bare by  Her Bachelors", "A Pig Fell Into the Well", "The Power of Kangwon Province" and  "The Turning Gate".

I membri della giuria internazionale chiamati ad assegnare gli Alessandro d'oro e d'argento saranno Marco Bellocchio, dall'Iran l'attrice Karimi, Bob Rafelson, il regista albanese Fatmir Koci, il critico Thierry Jousse e lo scrittore greco Achilleas Kyriakides.

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