8/12/2006 – L'amico Fri(ed)tz(kin)

A Fuori Orario da non perdere “Anche i boia muoiono” di Lang e “The hunted – La preda” di Friedkin

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Fuori Orario  cose (mai) viste


di Ghezzi  Di Pace  Francia  Fumarola  Giorgini  Melani  Turigliatto e Bendoni


presenta




 


Venerdì 8 dicembre dalle 1.30 alle 7.00


L'AMICO FRI(ED)TZ(KIN)


Parola di Lang e Friedkin, vivere e morire al cinema (1)


 


con i film


 


FRITZ LANG INTERVIEWED BY WILLIAM FRIEDKIN         Prima Visione Tv 


(USA 1974, b/n v.o.sott.li it.     50' circa)


Regia: William Friedkin – Con Fritz Lang e William Friedkin


Fritz Lang concede una rara intervista a Friedkin, che la voleva utilizzare insieme a un'analoga realizzata con Roman Polanski per un progetto sul cinema horror, intitolato A Safe Darkness, mai portato a termine. Nel corso del lungo colloquio, montato in una versione di circa 50' appositamente per il Torino Film Festival, il regista di origine austriaca ripercorre la sua vita artistica e approfondisce con Friedkin argomenti di interesse comune, quali il rapporto tra realtà e cinema horror, l'opzione di mostrare o meno scene di violenza sullo schermo e la Germania negli anni del nazismo, da cui Lang emigrò negli USA dopo aver ultimato Il testamento del dottor Mabuse (Das Tagebuch des Dr. Mabuse, 1933), e aver realizzato, tra gli altri, Metropolis (id., 1927) e M, il mostro di Düsseldorf (M, 1931).


 


ANCHE I BOIA MUOIONO                          


(Hangmen Also Die, Usa, b/n v.o.sott.it., 129')


Regia: Fritz Lang – Con Brian Donlevy, Walter Brennan, Anna Lee


Nella Praga del 1942 occupata dai tedeschi, tutta la città è unita nell'accusare di omicidio una spia dei nazisti. In realtà, il vero omicida è un partigiano: di fronte alle accuse, gli occupanti sono costretti ad eliminare la loro quinta colonna.


 


FREE FRI/FRI 1                                                     90' circa


 


 


 


 


Sabato 9 dicembre  dalle 1.40 alle 7.00


L'AMICO FRI(ED)TZ(KIN)


Parola di Lang e Friedkin, vivere e morire al cinema (2)


 


con i film


 


THE HUNTED – LA PREDA                                                   90'39"


(USA 2003, col.)


Regia: William Friedkin – Con Tommy Lee Jones, Benicio Del Toro


L.T. Bonham è un agente dell'FBI, insegnante alla scuola di guerra, che ha appena ricevuto un incarico delicato: catturare un suo ex allievo, Aaron Hallam, fra i più brillanti del suo corso, che è divenuto ora un pericoloso assassino il cui sport preferito è andare a caccia di uomini. I due agenti dovranno scontrarsi nella foresta, in una sfida portata alle estreme conseguenze.


 


FREE FRI/FRI 2                                                                        90' circa


 


LA STRADA SCARLATTA                                     98'


(Scarlet Street, Usa 1945, 98')


Regia: Fritz Lang – Con Edward G. Robinson, Joan Bennet, Dan Dureya


Un integerrimo cassiere di banca, Christopher Cross, tiranneggiato dalla moglie ha un solo passatempo: la pittura. Un giorno, però, incontra sulla sua strada una prostituta, Kitty, che comincia anche lei a sfruttarlo scoprendo che i quadri che il cassiere dipinge possono essere venduti a buon prezzo. Christopher finirà sul lastrico, ossessionato da un delitto per cui è stato condannato ingiustamente il protettore della prostituta.


 


 


domenica 10 dicembre 2006 dalle 1.40 alle 6.00  (4 ore e 20')


donne con la macchina della passione (6) (Larisa Šepitko)


a cura di Donatello Fumarola e Stefano Francia


con i film 


 


CALURA                                                                    primavisioneTV


(Znoy, Urss 1963, b/n, 77' circa, v.o. sott. italiani)


Regia: Larisa Šepitko            Con: Bolotbek Shamshyev


Un giovane idealista, appena presa la maturità, va a lavorare in un kolkoz, ma dovrà affrontare l'autoritarismo del direttore. In un paesaggio battuto dal vento costante si rispecchia l'amarezza della vita dei personaggi filmati da Larisa Šepitko al suo primo lungometraggio realizzato a soli 25 anni.


 


LARISA                                                                      primavisioneTV


(Urss, 1980, b/n-col., 20', v.o. sott. italiani)  


Regia: Elem Klimov           Con: Larisa Šepitko


Cortometraggio dai toni elegiaci dedicato alla moglie appena scomparsa in cui il regista utilizza sapientemente, e con straordinaria tenerezza, fotografie, materiale di repertorio e provini per la realizzazione di Prošèanie.


 


L'ADDIO            


(Urss, 1981-85, col., 108', v.o. sott. italiani)  


Regia: Elem Klimov (concepito e preparato da Larisa Šepitko, Vladimir Chuknov, direttore della fotografia e Yuri Fomento, scenografo, morti tragicamente il primo giorno delle riprese)


Con:  Stefaniya Stanyuta, Lev Durov, Alerei Petrenko, Leonid Kyruk, Vadim Yakovenko, Yuri Katin-Yartsev, Denis Lupov


L'addio, tratto dal romanzo breve di Valentin Rasputin Addio a Matjora (o Il villaggio sommerso), è una delle opere chiave del cinema della glasnost. In Siberia una comunità antica, chiusa in riti e rituali sacri, deve bruscamente confrontarsi con un'evacuazione dovuta al progetto di un bacino artificiale per l'energia idroelettrica. Le anziane donne del villaggio non vogliono traslocare negli anonimi condomini a loro destinati e si ribellano, portando agli estremi il contrasto tra il vecchio e il nuovo.


 


Larisa Šepitko (Ucraina 1938 – Kalinin, Siberia 1979) la giovane assistente/attrice di Dovzhenko per Poema o more/Poema del mare, e il marito russo Elem Klimov (Stalingrado 1933 – Mosca 2003)  sono stati la coppia del cinema sovietico: ricchi di talento, carismatici, poliedrici e belli. Entrambi molto dotati come registi, hanno lavorato separatamente fino al primo giorno di riprese del film Prošèanie, nel 1979. La morte improvvisa di Larisa Šepitko, insieme con alcuni collaboratori, porta Klimov a finire il film. Larisa aveva quarant'anni, il suo film L'ascesa (1977) era stato premiato al Festival di Berlino con l'Orso d'oro, e con un corpus di film breve ma noto per la sua bellezza e la profonda osservazione degli uomini al di là dei loro ruoli sociali, sembrava destinata a raggiungere la popolarità di Tarkovskij come uno dei più importanti autori della nuova generazione. Elem Klimov (di cui Fuori Orario mostrerà diversi suoi film a continuare idealmente questo ciclo dedicato alla Šepitko e a Kira Muratova) realizza il suo capolavoro Va e vedi nel 1985 e successivamente interpreta un ruolo chiave nella riscoperta dei capolavori sovietici nel periodo della perestroika come segretario dell'Unione dei registi.


IL CICLO CONTINUERA' CON ALTRI FILM DI KIRA MURATOVA (TRA CUI L'ULTIMO   ' L'ACCORDATORE', presentato a Venezia nel 2003) E PROSEGUIRA' CON I FILM DI ELEM KLIMOV, ANDREJ SMIRNOV…


 


Lunedì 11 dicembre 2006 dalle 1.00 alle 2.15  (1 ora e 15')


NERO SU NERO (serial Cottafavi)


 


Da alcuni lunedì, nello spazio "NERO SU NERO" in onda all'una su Raitre, Fuori Orario ha dato inizio a una prima vasta programmazione delle opere realizzate per la televisione da Vittorio Cottafavi, con Rossellini il più grande inventore-autore di televisione cinematografica in italia (e in Europa).


Sono già andati in onda UNA PISTOLA IN VENDITA (1970), CON GLI OCCHI DELL'OCCIDENTE (1979).


La programmazione prosegue da lunedì 11 con la prima delle quattro puntate di QUINTA COLONNA (realizzato nel 1966) a cui seguiranno nel corso del 2007 (quasi) tutti i lavori (tra cui alcuni ritrovamenti, purtroppo alcune opere risultano oggi perdute) delle oltre 50 regie realizzate per la Rai da Cottafavi.


 


QUINTA COLONNA  (primo episodio)


(Italia 1966, b/n, 52')


Regia: Vittorio Cottafavi  – Con: Raoul Grassilli, Elena De Merik, Bruno Smith, Marisa Quattrini, Donatella Gemmò, Evelina Gori, Bianca Vanenti, Giuliana Vannucchi, Sara Simoni, Anty Ramazzini, Gina Sammarco, Gianna Piaz, Franco Parenti  


Tratto dal romanzo omonimo di Graham Green. Londra, II Guerra Mondiale: mentre la città resiste ai bombardamenti tedeschi una misteriosa Quinta Colonna cerca di fiancheggiare i nazisti dall'interno, infiltrando una rete di spionaggio fra le linee patrie. In questa prima puntata Arthur Rowe (Raoul Grassilli), un uomo che nasconde un passato inconfessabile, si trova coinvolto in uno strano caso di truffa che lo costringerà a difendersi da un tentato omicidio. Deciso a scoprire l'identità del suo assalitore, Rowe si rivolge a un'agenzia investigativa. La faccenda si complica quando qualcuno fa il nome della Quinta Colonna…

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