9/2/2006 – Compagni di nebbia
A Fuori Orario Reisz, Oshima e Bunuel
RAITRE
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Di Pace Francia Fumarola Giorgini Melani Turigliatto e Bendoni
presenta
Venerdì 9 febbraio dalle 1.35 alle 7.00 (5 ore e 25')
SENZA SOLUZIONE (DI CONTINUITÁ)
con i film
HEIMAT 2 Cronaca di una giovinezza
(Heimat 2 Die zweite heimat, Germania 1992, b/n e col.)
Regia e sceneggiatura: Edgar Reitz
Con Henry Arnold (Hermann Simon) Salome Kammer (Clarissa Lichtblau) Anke Sevenich (Schnüsschen) Noemi Steuer (Helga Aufschrey) Daniel Smith (Juan Ramon Fernandez)
Gisela Müller (Evelyne Cerphal) Michael Seyfried (Ansgar Herzprung) Armin Fuchs (Volker Schimmelpfennig) Martin Maria Blau (Jean Marie Weber)
Die zweite Heimat, la "seconda patria" (quel luogo in cui ognuno sceglie di "rifondare" la propria esistenza di adulto) narra la maturazione umana ed artistica del ventenne Hermann Simon, musicista di talento che lascia il suo paese nell'Hunsrück per studiare composizione a Monaco. Il film descrive la sua evoluzione attraverso i fatidici anni '60 , da inesperto giovane di provincia ad affermato artista sperimentale, calato nell'universo metropolitano. Tra gli ideali e le contraddizioni di una generazione in fermento, Hermann, che si tiene distaccato dall'amore ma non dalle passioni, arriverà infine a suggellare il suo sentimento per Clarissa e a riconciliare le realtà della prima e della seconda patria.
Nono Episodio – L'ETERNA FIGLIA (1965)
La signora Cerphal, mecenate del gruppo di artisti, perde la villa del padre e per tutti finisce un'epoca. Hermann e Schnusschen hanno un figlio. Clarissa torna dalla California e Volker, musicista ancora inespresso, s'innamora di lei.
Decimo Episodio – LA FINE DEL FUTURO (1966)
Reinhard, sceneggiatore con il mito di John Wayne, torna dal Messico e non trova piu' il gruppo di amici. Scrive con Rob, un amico cameraman, un copione sulla villa abbattuta, per il quale Hermann scrive un requiem. Clarissa ha un figlio da Volker. Reinhard va a Venezia, conosce Esther, una fotografa figlia di un'ebrea e di un ufficiale delle SS, e poi annega nell'Ammersee.
Sabato 10 febbraio dalle 1.30 alle 7.00
COMPAGNI DI NEBBIA
con i film
SIAMO I RAGAZZI DI LAMBETH prima visione tv
(We're the Lambeth boys, Uk, 1959, B/n, 49')
Regia: Karel Reisz
Il documentario di Reisz, celebrato autore del free cinema inglese, segue un gruppo di ragazzi che si ritrovano in un locale del quartiere Lambeth nella Londra degli anni Cinquanta.
NOTTE E NEBBIA DEL GIAPPONE
(Nihon No Your To Kiri, Giappone, 1962, col., 103')
Regia: Nagisa Oshima – Con Miyuki Kuwano, Fumio Watanabe, Hiroshi Akutagawa, Shinko Ujie, Akiko Koyama, Kei Sato, Rokko Toura.
Nell'autunno del 1960 il Giappone attraversa una contingenza politica molto particolare. I giovani, specie gli studenti, sono in rivolta perché trovano ingiusto il trattato nippoamericano. Nozawa è un giovane giornalista che un tempo ha fatto parte di un movimento politico radicale, ma ora è diventato un serio professionista integrato nel sistema giapponese. Sua moglie Reiko, invece, fa ancora parte del gruppo politico e non si rassegna a omologarsi alle idee dominanti. Il loro matrimonio si trasforma giorno dopo giorno in luogo di discussione politica e generazionale.
I FIGLI DELLA VIOLENZA
(Los Olvidados, Messico 1950, b/n, v.o. con sott. it., 77')
Regia di Luis Buñuel.
Con Miguel Inclan, Estela Inda, Alfonso Mejia, Roberto Cobo, Alma Delia Fuentes.
È la vicenda di due adolescenti, Jaibo e Pedro, ambientata in un sobborgo povero di Città del Messico. Jaibo – che è stato in riformatorio – spinge il compagno ad una serie di azioni di delinquenza, giustificate dalla miseria e dalla bestialità in cui entrambi sono cresciuti.
LA COTTA
(Italia 1967, b/n, 51')
Regia: Ermanno Olmi
I primi amori di un ragazzo a Milano, la notte di Capodanno. Mediometraggio prodotto dalla Rai e contenuto nel programma "Storie di giovani".
Domenica 11 febbraio dalle 1.40 alle 6.00 (4ore e 20')
SENZA SOLUZIONE (DI CONTINUITA')
con i film:
HEIMAT 2 Cronaca di una giovinezza
(Heimat 2 Die zweite heimat, Germania 1992, b/n e col.)
Regia e sceneggiatura: Edgar Reitz
Con Henry Arnold (Hermann Simon) Salome Kammer (Clarissa Lichtblau) Anke Sevenich (Schnüsschen) Noemi Steuer (Helga Aufschrey) Daniel Smith (Juan Ramon Fernandez)
Gisela Müller (Evelyne Cerphal) Michael Seyfried (Ansgar Herzprung) Armin Fuchs (Volker Schimmelpfennig) Martin Maria Blau (Jean Marie Weber)
Die zweite Heimat, la "seconda patria" (quel luogo in cui ognuno sceglie di "rifondare" la propria esistenza di adulto) narra la maturazione umana ed artistica del ventenne Hermann Simon, musicista di talento che lascia il suo paese nell'Hunsrück per studiare composizione a Monaco. Il film descrive la sua evoluzione attraverso i fatidici anni '60 , da inesperto giovane di provincia ad affermato artista sperimentale, calato nell'universo metropolitano. Tra gli ideali e le contraddizioni di una generazione in fermento, Hermann, che si tiene distaccato dall'amore ma non dalle passioni, arriverà infine a suggellare il suo sentimento per Clarissa e a riconciliare le realtà della prima e della seconda patria.
Undicesimo Episodio – L'EPOCA DEL SILENZIO (1967/68)
Rob incontra Esther con la quale fa esperimenti di tecnica cinematografica. Esther visita insieme al padre il campo di concentramento di Dachau e perde le tracce di sua madre. Clarissa rinuncia alla musica. La battaglia politica di Helga contro gli artisti.
Dodicesimo Episodio – L'EPOCA DELLE MOLTE PAROLE (1968/69)
Stefan va a Berlino a girare il suo primo film e Helga "interviene" sul set (prima e' membro dell'opposizione parlamentare, poi passa al terrorismo). Schnusschen torna all'universita' per "realizzarsi". Clarissa scopre il canto. Hermann si separa da Schnusschen e va a Berlino dalla comunarda Katrin.
Lunedì 12 febbraio dalle 1.00 alle 2.15 (1 ora e 15')
NERO SU NERO
Vittorio Cottafavi – La conquista dell'immagine
a cura di Esposito Francia Fumarola
con
LA TRINCEA
(Italia 1961, b/n, 54')
Regia: Vittorio Cottafavi
Con: Riccardo Cucciola, Aldo Giuffrè, Carlo Giuffrè, Roberta Bertea, Carlo Endici, Sergio Bargone, Vittorio Battarra, Marcello Tusco, Attilio Duse, Lando Buzzanca
Carso, 14 novembre 1915. La guerra fra italiani e austriaci ristagna nel confronto fra due trincee d'importanza strategica. Il tempo passa fra ricordi personali e discussioni sul modo di penetrare le difese nemiche, quando dal comando italiano giunge l'ordine di attaccare. I soldati sanno di andare a morte sicura, ma il loro capitano mette a punto un piano segreto. Vengono scelti gli uomini per l'operazione: uomini come formiche…