A Berlino il bambino magico di François Ozon
Alla Berlinale, in concorso, con Ricky il regista François Ozon (Gocce d'acqua su pietre roventi, Otto donne e un mistero, Angel) con una storia che sembra intrecciare commedia, grottesco, fantascienza, favola e horror. Ricky
Sarà di ritorno alla Berlinale, in concorso, con Ricky il regista François Ozon (a Berlino ha già presentato Gocce d'acqua su pietre roventi, Otto donne e un mistero, Angel) con una storia che sembra intrecciare commedia, grottesco, fantascienza, favola e horror. Ricky, coprodotto dall'italiana Teodora di Vieri Razzini e Cesare Petrillo – sceneggiato dallo stesso regista a partire da un racconto contenuto in un libro del 2005, The Darkness of Wallis Simpson, raccolta della scrittrice londinese Rose Tremain – è la storia di due persone qualsiasi, un uomo e una donna (il bravissimo Sergi López – Harry un amico vero, Dirty Pretty Things, El labirinto del fauno, Parc – e l’attrice francese Alexandra Lami, conosciuta soprattutto in patria) dalla cui unione nasce un bambino particolare, dai poteri straordinari. Tra gli altri film di Ozon, Il tempo che resta, Swimming Pool, Sotto la sabbia, 5×2, Amanti Criminali, Sitcom.
Dopo l’anteprima del 6 Febbraio alla presenza di tutto il cast alla 59° Berlinale (5-15 Febbraio 2009, qui il programma) Ricky, il titolo più venduto, sulla carta, al Mercato della Berlinale 2008, ancora prima dell’inizio delle riprese, sarà nelle sale francesi a partire dall’ 11 Febbraio 2009.
Ricky, di François Ozon – il trailer