Aaron Sorkin scriverà un film sul fondatore dell’aeronautica israeliana
“Un seguito spirituale di The Social Network”, secondo il suo autore Aaron Sorkin, che nel suo prossimo progetto racconterà la storia di Al Schwimmer, ex soldato fondatore dell’aeronautica israeliana
Dopo i suoi ultimi impegni da regista, come Il Processo ai Chicago 7 e A Proposito dei Ricardo, Aaron Sorkin torna alla scrittura. Ha infatti preso accordo con Warner Bros per sceneggiare un film su Al Schwimmer, padre dell’aeronautica militare israeliana.
Sorkin, che ha vinto un Oscar con The Social Network di Fincher, si lancia in un progetto che fa parlare di sé, dopo aver portato la storia di personaggi discussi come Mark Zuckerberg appunto, o Steve Jobs nel 2015 con la regia di Danny Boyle. Questo film si basa su un articolo, dal titolo America’s Greatest Gift To Israel di David Kushner, che racconta la vita di Al Schwimmer. Voci di corridoio affermano che sia proprio Sorkin a dirigere il film.
Schwimmer è nato a New York, ebreo, nella Seconda Guerra Mondiale era ingegnere di volo. Ha usato poi le sue conoscenze nel fondare l’aeronautica israeliana nello stato allora appena nato. Ha combattuto nel ’48 la guerra arabo-israeliana, usando tutte le sue qualità per portare i suoi alla vittoria. Sulla questione, disse al regista Boaz Dvir, nel documentario A Wing and a Prayer: “Abbiamo fermato un secondo olocausto, loro credevano che 600.000 ebrei sarebbero morti”. Nonostante la violazione di svariate norme, tra cui contrabbando di aerei tra Stati Uniti e Israele, non è mai stato incarcerato. Inoltre, i suoi rapporti politici con entrambi i paesi è sempre stato costante. È stato insignito del Premio Israele nel 2006 per le sue gesta e dopo la sua morte onorato dall’ambasciata israeliana di Washington D.C.
Una sceneggiatura che scotta, dati i tempi che viviamo, tra le mani di Aaron Sorkin. Non ci sono dettagli sul cast per un progetto che rimane in parte nel mistero, incertezze anche sul titolo del film che dovrebbe essere Shadow Flyers. In qualche modo però, giorni addietro, Sorkin interpellato sul suo prossimo progetto lo descriveva “Quasi un sequel di The Social Network”. Conoscendo ora il tema della storia, possiamo intuire che si tratti di un seguito spirituale più che fattuale. Ma in che modo la figura di Schwimmer può essere accostata a quella di Zuckerberg? Quali possono essere le analogie tra il fondatore dell’aeronautica militare israeliana e il fondatore di Facebook?