Ad Howard Shore il Vision Award – Nescens al 69° Festival del film Locarno
Il compositore canadese sarà protagonista anche di una masterclass nel corso del festival che si terrà dal 3 al 13 agosto
Dopo Douglas Trumbull (2013), Garrett Brown (2014) e Walter Murch (2015), quest’anno il Vision Award – Nascens del Festival di Locarno (che si terrà dal 3 al 13 agosto) sarà assegnato al compositore canadese Howard Shore.
Il celebre musicista, prima di firmare un sodalizio con David Cronenberg, ha diretto la prima orchestra nel celebre Saturday Night Live (1975 – 1980). Tra le sue numerose apparizioni si ricordano gli sketch con il duo Belushi/Aykroyd. Shore ha poi lavorato anche con Martin Scorsese iniziando la collaborazione con Fuori Orario del 1985. Tra le sue colonne sonore più celebri ci sono Il silenzio degli innocenti (1991) di Jonathan Demme, Ed Wood (1994) di Tim Burton, Seven (1995) di David Fincher e Alta fedeltà (2000) di Stephen Frears. Più recentemente Peter Jackson lo ha chiamato per le sue due saghe dedicate su Il signore degli anelli. Questo lavoro – confluito poi in una sinfonia e in una proiezione musicata dal vivo, che proprio in questi mesi è in tour in Europa e nel mondo – gli ha fatto ottenere i due premi Oscar per la colonna sonora de Il signore degli anelli – La compagnia dell’anello e per Il signore degli anelli – Il ritorno del Re nonché la statuetta per la miglior canzone Into the West.
“La carriera di Howard Shore – sottilinea il Direttore Artistico del Festival Carlo Chatrian – è talmente ricca e variegata che ogni presentazione rischia di suonare riduttiva. Erede della tradizione dei grandi compositori capaci di produrre temi indimenticabili quanto duttili, Shore è molto più che un creatore di musiche. Pur lavorando nel modo tradizionale con matita e spartito, ha saputo cucire armonie adatte agli universi più diversi, dando spessore a scene e personaggi in modo inimitabile. Sapendo di far torto a tante collaborazioni imprescindibili, non posso qui non ricordare il suo contributo agli universi interiori di Cronenberg: senza il suo contrappunto sonoro film come Videodrome, eXistenZ, M. Butterfly, A Dangerous Method non sarebbero possibili. Sicuro che la sua presenza a Locarno costituirà uno dei punti chiave della prossima edizione, lo ringrazio per aver accolto l’invito e per aver accettato di condividere la sua esperienza con il pubblico, che insieme a me ha emozionato nel corso della sua carriera”.
Il pubblico e gli ospiti del Festival avranno l’occasione di incontrare Howard Shore nel corso di una masterclass.