Addio a Dandy Bestia, cuore e chitarra degli Skiantos
È morto a 72 anni Fabio Testoni, chitarrista e fondatore della band pioniera del rock demenziale, che ha rivoluzionato la musica italiana con ironia e provocazione

Fabio Testoni, meglio conosciuto come Dandy Bestia, chitarrista e fondatore degli Skiantos, è morto all’età di 72 anni. La sua scomparsa lascia un vuoto nel panorama musicale italiano, soprattutto per chi ha sempre seguito il rock demenziale, genere di cui gli Skiantos sono stati pionieri.
Nato a Bologna nel 1951, Testoni ha dato vita agli Skiantos insieme a Freak Antoni alla fine degli anni ’70, in un periodo in cui la musica italiana era dominata dal cantautorato e dal rock più impegnato. Con il loro approccio dissacrante e ironico, gli Skiantos hanno scardinato ogni convenzione, dando vita a un vero e proprio movimento. Il loro stile si ispirava al punk, ma con un’ironia tutta italiana, fatta di testi volutamente assurdi e performance sopra le righe.
Il gruppo esordì nel 1977 con Inascoltable, un album registrato in presa diretta che rappresentava un manifesto di provocazione sonora e testuale. Da lì in poi, la band pubblicò dischi di culto come Mono tono nel 1978 e Kinotto nel 1979. Con il loro umorismo nonsense e il sarcasmo tagliente, gli Skiantos hanno ispirato generazioni di musicisti, rimanendo sempre fedeli alla loro natura anticonformista.
Tra gli episodi più iconici della carriera degli Skiantos si ricorda il loro celebre concerto al Bologna Rock del 1979, dove, invece di suonare, cucinarono pasta sul palco, portando all’estremo la loro filosofia dell’assurdo. Un gesto che suscitò reazioni contrastanti, ma che contribuì a consolidare il loro status di culto nella scena underground italiana. Ma nella loro carriera furono molte le performance sopra le righe e spettacolari che coinvolgevano il pubblico in modi imprevedibili.
Negli anni successivi, gli Skiantos continuarono a pubblicare album e a esibirsi dal vivo, mantenendo il loro spirito ribelle e ironico. Dandy Bestia fu il punto di riferimento musicale della band, sempre pronto a reinventarsi e a sperimentare, senza mai perdere la propria identità artistica. Anche quando Freak Antoni si allontanò dalla band, Testoni ne mantenne vivo lo spirito, continuando a suonare e portando avanti la sua missione artistica fino agli ultimi anni.
Gli Skiantos hanno dimostrato che la musica può essere anche gioco, provocazione e ribellione intelligente, senza perdere impatto e qualità. Oggi, il loro messaggio risuona ancora, ricordando a tutti che il rock non deve necessariamente prendersi sul serio per essere autentico e rivoluzionario.
Oltre alla carriera con gli Skiantos, Testoni ha collaborato con numerosi artisti e ha portato avanti progetti paralleli, dimostrando sempre grande versatilità e passione per la musica. Ha lasciato un’impronta indelebile nella scena italiana, ispirando musicisti e performer a rompere gli schemi e a osare. La scomparsa di Dandy Bestia segna la fine di un’epoca, ma il suo lascito musicale resta intatto.