Addio a Giovanni Lombardo Radice
È scomparso all’età di 68 anni l’attore e sceneggiatore italiano, volto dell’horror anni ’80. A darne l’annuncio il figlio Giacomo
Giovanni Lombardo Radice è morto. L’attore e sceneggiatore italiano classe 1954, conosciuto anche con lo pseudonimo di John Morghen, è venuto a mancare ieri 27 aprile a Roma. Aveva 68 anni.
Volto cardine del cinema horror anni ’80, ha preso parte a veri e propri cult del genere, a partire da La casa sperduta nel parco di Ruggero Deodato, Apocalypse domani di Antonio Margheriti (1980), Paura nella città dei morti viventi di Lucio Fulci (1980) e Cannibal Ferox di Umberto Lenzi (1981). Ma il suo nome è legato anche a film d’autore estranei al filone horror; ricordiamo il lungometraggio di Roberto Faenza Prendimi l’anima (2002), Honolulu Baby di Maurizio Nichetti (2001) e Gangs of New York di Martin Scorsese.
Quella di Giovanni Lombardo Radice è stata una carriera a tutto tondo, che ha toccato grande e piccolo schermo – L’isola del tesoro (Antonio Margheriti), Don Matteo – per arrivare al palcoscenico – per diversi anni è stato direttore del teatro La Cometa di Roma.
Di lui rimane il diario intimo Una vita da zombie. Vita privata e carriera di una star dell’horror, pubblicato nel 2016, nel quale si ritrovano sogni, decisioni e aneddoti; tappe di un percorso di rilettura di se stesso e della propria vita da artista.