Dal 10 luglio il 29° FIDMarseille
Dal 10 al 16 luglio si terrà la 29esima edizione del FIDMarseille, festival di cinema internazionale che quest’anno avrà come ospite d’onore l’attrice Isabelle Huppert. Oltre 150 film in programma.
La 29esima edizione del FIDMarseille (Festival International du Cinéma Marseille) si svolgerà dal 10 al 16 luglio 2018 e ospiterà come sempre un grande numero di cineasti, artisti, produttori, scrittori, esperti del settore e interpreti di enorme calibro a livello globale. Il primo nome di estrema rilevanza reso noto è quello della formidabile interprete francese Isabelle Huppert, la quale sarà ospite d’onore di questa edizione nonché protagonista di una masterclass durante la quale parlerà personalmente ai presenti della sua arte e delle sue passioni.
Il programma del Festival conta oltre 150 film per sette giorni, rappresentati di 37 Paesi; i film saranno distribuiti nelle sezioni: Competizione Internazionale (15 film per 14 Paesi), Competizione Francese (10 film), Competizione Premier Film (15 film per 13 Paesi), Competizione GNCR (15 film per 9 Paesi). Tra tutte le competizioni, saranno proiettati in totale 27 film in prima mondiale e 5 film in prima internazionale.
Tra i numerosi percorsi nei quali si scinde la sezione Ècrans parallèles: la proiezione di 13 grandi opere interpretate nel corso della sua carriera da Isabelle Huppert; una scelta di opere per celebrare l’attrice e modella statunitense Edie Sedgwick, musa di Andy Warhol in una dozzina di film realizzati dall’artista, qui proiettati tutti in 16mm (la retrospettiva è organizzata in collaborazione con il MoMI e coordinata da David Schwartz); Livre d’Images, spazio dedicato al libro inteso come materia fisica, vero e proprio omaggio dedicato alla memoria del Presidente Paul Otchakovsky-Laurens che include una raccolta di film e lavori realizzati da artisti perlopiù giovani e recenti (Johann Lurf, Fabrice Lauterjung, Alice Petit-Bonneville tra gli altri); Make/Remake Quel amour (de cinéma)!, per il quale si proietteranno assieme grandi classici del cinema seguiti dai loro (altrettanto celebri) remake; Histoire(s) de Portrait, un’indagine del rapporto al cinema tra voce e gesti, frasi e corpo, décor e narrazione; We’re gonna rock him, lo spazio dedicato alla musica e al suono al cinema con una serie di proiezioni destinate a stupire l’orecchio del pubblico (tra i numerosi lavori, anche Ryūichi Sakamoto filmato in concerto a New York da Stephen Nomura Schible); Les Sentiers, cammino destinato a un pubblico di età diversificata (anche i più giovani) che ritrova qui una comunione dell’immaginario riprendendo grandi film del passato (in questo caso, Il Libro della Giungla di Zoltan Korda, del 1952).
Tra gli incontri con gli autori e registi si segnalano: la masterclass con Isabelle Huppert dell’11 luglio e la masterclass con il grande cineasta cinese Wang Bing del 14 luglio.
QUI per informazioni più dettagliate riguardo all’edizione 2018.