Amma’s Way. Un abbraccio al mondo, di Anna Agnelli

Documentario su Mata Amritanandamayi, conosciuta come Amma, che restituisce in pieno il suo ruolo di guida spirituale e di leader di azioni umanitarie. Nelle sale da oggi a mercoledì 4.

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Nata Idamannel Sudhamani, è conosciuta a livello mondiale come Amma, cioè madre, una di quelle figure così eclettiche che è impossibile da definire. Il documentario di Anna Agnelli non si pone certo in questi termini, andando piuttosto a mettere insieme, secondo una forma tradizionale, parti d’interviste che vedono coinvolti discepoli, allievi, professori e quanti da ormai più di quarant’anni sono entrati in contatto con la leader umanitaria e guida spirituale, esempio di compassione per tantissime persone. I suoi celebri abbracci, la sua empatia verso il prossimo e una lungimiranza propria di chi sa guardare oltre sono solo un aspetto della sua personalità che viene trattato.

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La narrazione mostra come Amma sia stata in grado di gettare le basi per sorprendenti progetti che riguardano diversi ambiti della società: da quello sanitario, con la costruzione di ospedali all’avanguardia che offrono cure gratuite per i più bisognosi, alla distribuzione di cibo; dall’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità all’importanza data all’istruzione attraverso la fondazione di università e centri di alta formazione. Ne emerge una visione a trecentosessanta gradi del suo operato che restituisce anche un senso antico di comunità, dove ciascuno riceve gli strumenti per poter contribuire al benessere collettivo prestandosi a qualsiasi necessità del momento, come ex nuotatori olimpionici che si occupano del processo di compostaggio; alle donne viene insegnato a costruirsi il bagno per la propria abitazione, con una predisposizione a rendere quindi tutti indipendenti e agenti del cambiamento.

Agnelli non intervista la protagonista, che è sempre lì a pochi passi da noi. La sua presenza è talmente tangibile che non ce n’è bisogno. Ogni testimonianza è permeata della sua aura che ne rende in pieno la portata. Vediamo la figura di Amma muoversi soprattutto nel quotidiano – non mancano racconti di episodi che la vedono in prima linea in giro per il mondo a diffondere il suo messaggio. Che con questo documentario, i cui proventi verranno devoluti in beneficienza, arriva limpido anche a chi non la conosce.

Elenco delle sale in cui è possibile vedere il film.

Regia: Anna Agnelli
Distribuzione: Nexo Digital
Durata: 87′
Origine: Italia, 2022

La valutazione del film di Sentieri Selvaggi
3.3
Sending
Il voto dei lettori
2.75 (4 voti)
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