An Instagram short film: Thomas Jullien ordina 852 vite in meno di due minuti
L'art director di Amsterdam ha dato vita ad un corto di 1.45 minuti assemblando 852 immagini tratte da Instagram, il social network fotografico più famoso al mondo. L'operazione dimostra come tendiamo tutti a fare scatti similari che si tratti dei nostri piedi, di un bel cielo, del cibo.

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Siamo lanciati ad una velocità di fotogrammi pazzesca dal levarsi del sole (con la sveglia delle 6.39 ) fino al suo sprofondare nei mari del mondo. Il nostro sguardo schizza, come un missile a gittata lunghissima per il viale degli Champs-Élysées fino all'Arc de Triomphe de la place Charles de Gaulle di Parigi, intorno cui compiamo un giro a 360 gradi, da qui catapultati oltreoceano a New York, una città attraversata in lungo e largo, dal Washington Square Park (di A piedi nudi nel parco) ai sotterranei della New York City Subway. Dalle vette dell'Empire State Building, ritransitiamo in Europa sotto la porta di Brandeburgo, per finire a tuffarci nella baia di Sidney tra le vele dell'Opera House.
I mezzi in movimento vanno dai più lenti ai più veloci in assoluto. A piedi, in bicicletta, su aerei – le cui ali in movimento trasformano questi bestioni in uccelli – poi in mountain bike, motorini, skateboard, surf e negli immancabili treni a vapore ed elettrici alternati da altrettanto immancabili sguardi. Ancora semafori, gelati che diventano shuttle, per finire con una chiusura classica ad effetto: fuochi d'artificio e tramonti.
Il precinema con il suo taumatropio ritorna sotto forma di reinterpretazione contemporanea e i canoni estetici sembrano ripetersi nel tempo: dettagli sui primissimi piani, treni, cieli. Instragram è un modo nuovo per approcciarli?
Ciò che, per adesso, emerge è la dimostrazione che tendiamo tutti a fare scatti simili, che si tratti dei nostri piedi, di un bel cielo, del cibo. Risultati? Seicentomila views in una settimana, grazie anche all'appoggio di Vimeo. Evidentemente 'l'operazione' Jullien rispetta anche tutti quei parametri stilati da un'indagine di Curalate. La suite di marketing per il web, ha analizzato circa otto milioni di immagini ed è riuscita a tirare le somme su quelle che funzionano meglio e che permettono di collezionare “mi piace” e cuoricini.
Ovviamente le fotografie fatte meglio riscuoteranno maggiore successo, quelle più luminose saranno più apprezzate di quelle scure o buie. E poi le tonalità fredde come il blu e l’azzurro, rispetto quelle calde, faranno guadagnare il 24% in più di apprezzamenti da parte degli utenti.