Arcopinto, Chiantini e Asia Argento: le ISOLE della rete
Prodotto e distribuito da Gianluca Arcopinto, il nuovo film di Stefano Chiantini (Una piccola storia, L’amore non basta) è nelle sale dall’11 maggio. Dal 16 invece Repubblica.it offrirà la possibilità di visionarlo gratuitamente in streaming
In un contesto sociale dove la reificazione dell’immagine sottopone ad un bombardamento continuo gli occhi di spettatori casuali, la spinta alla virtualizzazione appare irresistibile e il mondo informatico si impone come ultima frontiera in cui gettarsi. Un tuffo che Gianluca Arcopinto affronta coraggiosamente, sperimentando nuove forme di diffusione e fruizione nel lanciare l’ultimo film di Stefano Chiantini contemporaneamente in sala e on line.
Già apprezzato autore di Una piccola storia e L’amore non basta, il giovane regista romano torna dietro la macchina da presa per Isole, presentato ieri alla Casa del cinema di Roma e accolto con entusiasmo ai Festival di Toronto e Londra. La storia di tre solitudini (Ivan Franek, corpo-feticcio del cinema di Chiantini; Asia Argento; Giorgio Colangeli) che si incontrano, una favola moderna sullo sfondo soleggiato delle isole Tremiti.
La conquista del web si rivela una delle grandi risorse, soprattutto per un cinema di stampo indipendente in cerca di nuove soluzioni di promozione.
Spiega Arcopinto: «La rete è invasa da contenuti, anche di alta qualità, da fruirsi assolutamente in maniera gratuita. È su questo terreno che ci si deve confrontare e si devono trovare strade che aiutino il cinema italiano a ritrovare visibilità e affetto soprattutto da parte delle nuove generazioni, in maniera chiara, legale e, alla lunga, remunerativa. Isole, grazie all’enorme potenziale forza di Repubblica.it, per me è il primo serio passo di questo nuovo affascinante cammino.»
Prodotto da Selvaggia Sada e Gianluca Arcopinto per OBRAZ FILM e distribuito da Gianluca Arcopinto e Marco Ledda per ZAROFF, la pellicola uscirà nelle sale italiane l’11 maggio. Dal 16 invece Repubblica.it offrirà la possibilità di visionarlo gratuitamente in streaming.