ASIATICAFILMMEDIALE2004
Dal 20 al 28 novembre, al cinema Capranica di Roma, quinta edizione del festival dedicato alle ultime produzioni del cinema asiatico meno conosciuto.
Dopo il successo di pubblico e critica delle precedenti edizioni, Asiaticafilmmediale festeggia il suo quinto anno di vita confermando più che mai il suo principale intento: favorire e sostenere lo scambio tra culture.
Negli spazi del Cinema Capranica nel cuore di Roma, dal 20 al 28 novembre prossimi, sarà possibile immergersi nella miglior produzione del cinema asiatico contemporaneo, grazie all'impegno dell'Associazione Culturale Mnemosyne, al contributo e al sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema, del Comune di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali, al patrocinio, tra gli altri, della Japan Foundation e in collaborazione con la Casa del Cinema di Roma (che ospiterà alcune proiezioni ed eventi).
Oltre cinquanta i titoli (tutte le proiezioni saranno ad ingresso libero), tra film e documentari in anteprima italiana provenienti da Afghanistan, Bangladesh, Cina, Corea, Filippine, Giappone, Hong Kong, India, Indonesia, Iran, Irak, Kazakistan, Malesia, Nepal, Singapore, Sri Lanka, Taiwan, Thailandia, Uzbekistan e Vietnam.
Il 20 novembre – in occasione della Giornata Mondiale per i diritti dei bambini – Asiaticafilmmediale, in collaborazione con l'Unicef, dedicherà la serata d'apertura della kermesse al tema della condizione dei bambini in Asia, e alla presenza degli autori, verranno proiettati "Roll Call" di Nandita Das (attrice indiana tra le più amate in patria), "Paths to Brightness" – commovente ritratto dedicato ai bambini di Kabul – dell'afghano M. Mousa Radmanish, e "Earth & Ashes" di Atiq Rahimi, giovane e apprezzato scrittore afghano, che con l'omonimo racconto "Terra e cenere" (da noi edito dall'Einaudi) è stato già tradotto in ben 24 Paesi.
Numerosi gli ospiti che interverranno nel corso di tutta la manifestazione, con incontri e tavole rotonde aperti al pubblico. Tra essi, anche l'indiana Mahasweta Devi, una delle grandi scrittrici del nostro tempo, impareggiabile cronista di questo difficile momento storico. A Roma per la prima volta, sarà la protagonista di un incontro-evento che si terrà il 23 novembre, e assisterà alla proiezione del film "Mother of 1084", pellicola indiana di Govind Nihalani la cui storia è tratta da un suo romanzo.
Insomma, un'occasione unica per scoprire e ri-scoprire il cinema che viene da Oriente, ma anche per affrontare attraverso il cinema le tematiche del presente e avvicinarsi a luoghi del mondo solo apparentemente a noi lontani.
Numerosi gli eventi che animeranno Asiaticafilmmediale, a partire da una serie di documentari dedicati al buddismo tibetano, e da incontri-dibattito dedicati alla nuova produzione asiatica.
Tre le imponenti retrospettive: Focus su Tokio (un viaggio nel cinema giapponese di ieri e di oggi); Omaggio a Yoichi Sai (alla presenza dell'autore, una selezione dei film di uno dei registi più rappresentativi della commedia satirica sociale giapponese); e Europa Vs. Asia (uno sguardo documentaristico europeo puntato sull'Asia).
Anche quest'anno un riconoscimento, il Premio Città di Roma, che chiuderà la rassegna premiando un regista asiatico.
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