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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Arrival, di Denis Villeneuve
Un piccolo film, quasi intimo, ricco di effetti speciali, è una totale contraddizione, eppure sembra infischiarsene. Perché è dannatamente umile e ci chiede di esercitarci sullo stesso piano morale
Dello stesso autore: Federico Chiacchiari
Blog DIGIMON(DI) – Film “liberati” per il pubblico in rete: la provocazione di Mimmo Calopresti
Da qualche settimana il regista Mimmo Calopresti ha deciso di proporre alla visione, liberamente e gratuitamente sulla sua pagina Facebook, alcuni dei suoi film. E’ un’iniziativa insieme liberato
Blog DIGIMON(DI) – Supermercati senza file né casse, dischi che non si ascoltano…
Piccoli aggiornamenti sul digitale/analogico di questi tempi. Amazon Go, dove entriamo e portiamo via gli acquisti senza passare per le casse, e il fantastico ritorno del vinile, che supera persino i
Blog DIGIMON(DI) – Il noir risorge, nella Casa del Sole nascente: The Affair
The Affair è una materia viva bollente, come un magnifico noir anni ’40, mixato con le riletture degli anni ’80, e shakerato con il cinema cocktail dei nostri ruggenti anni ’10… L’unica co
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Grazie del suo ordine! Può effettuare il pagamento nelle seguenti modalità: -con Carta di Credito, tramite PAY PAL - Con Bonifico Bancario intestato a: Associazi
#RomaFF11- Il tempo (simbolico) del NO… 7 Minuti, di Michele Placido
Placido sembra raccontare la dolorosa “residualità” di un mondo che sta scomparendo, e questa sua incredibile e silenziosa “fabbrica fantasma” sembra un po’ la metafora del cinema, oggi.
Nick Cave & The Bad Seeds – One More Time with Feeling, di Andrew Dominik
Sorprendente Dominik che ci regala un meraviglioso "atto di dolore" condiviso, con il corpo, le parole e la musica di Nick Cave, e il suo nuovo album "Skeleton Tree". Un mélo del XXI secolo.
Blog DIGIMON(DI) – Supporters of the Campaign to Pardon Edward Snowden
Per una volta un titolo in inglese, per sostenere una campagna di libertà. Con la richiesta di un più che simbolico “perdono” da parte del Presidente Obama, negli ultimi mesi del suo lungo manda
Sentieri selvaggi Millenials… piccole nuove rivoluzioni
Sergio Sozzo è il nuovo Direttore di sentieriselvaggi.it. E’ il primo passo di una rivoluzione culturale con la quale Sentieri selvaggi apre, ufficialmente e definitivamente, le porte al XXI secolo
Blog DIGIMON(DI) – La scomparsa del buio….
(il cinema oltre la fine della sala cinematografica nell’era della condivisione) In settimane in cui il profilo Twitter di Mark Zuckerberg è stato hackerato (e la sua password dadada sbeffeggiata
Blog DIGIMON(DI) – Johan Cruijff, la Fonte Meravigliosa
Il 15 giugno del 1974 tutti gli appassionati di calcio del mondo assistettero, come d’incanto, a una sorta di “prima volta”, un qualcosa che non si era mai – almeno in quelle forme, con quella
Risorto, di Kevin Reynolds
Reynolds gioca sui corpi e gli spazi, da sempre leit-motiv del suo cinema e trasforma un film storico in un viaggio allucinante di un uomo che, perse tutte le certezze, si ritrova con una nuova vita
Blog DIGIMON(DI) – Netflix, o della mutazione avvenuta del consumo di cinema
Netflix è il paradigma della fine della centralità dello schermo cinematografico, dello schermo unico: il film si consuma su una molteplicità di schermi, in luoghi e contesti diversi (e modalità
La libertà è nell’aria…The Walk, di Robert Zemeckis
Un magnifico film sulla libertà: cosa ci spinge ad affrontare i rischi per inseguire i nostri sogni? Sono le traiettorie dello sguardo a colpire in questa esperienza visiva che non può non essere 3D
#RomaFF10 – La libertà è nell’aria… The Walk, di Robert Zemeckis
Un magnifico film sulla libertà: cosa ci spinge ad affrontare i rischi per inseguire i nostri sogni? Sono le traiettorie dello sguardo a colpire in questa esperienza visiva che non può non essere 3D
L’esigenza di unirmi ogni volta con te, di Tonino Zangardi
Quello di Zangardi è un cinema che non sembra italiano, evita le zone obbligate del nostro cinema, la commedia e il cinema “sociale”, per lasciarsi andare su traiettorie fisiche dei suoi protagon
Il blockbuster del XXI° secolo: Everest, di Baltasar Kormákur
Rincorre il sogno epico della sfida, antitecnologica, con se stessi. Due ore di spettacolari salite e discese lungo il crinale del monte, racconta della spedizione sfortunata del 1996
(unknown pleasures) Child of God, di James Franco
Franco adatta McCarty. Film disperato e nauseante, ma anche tenero e folle, dove il mondo perbene, delle brave persone della città, ci appare certo “giusto” ma contemporaneamente chiuso e sordo
