Bergamo Film Meeting: I premi della 40esima edizione
Il festival lombardo si è concluso lo scorso 3 aprile con la premiazione di “Sentinelle Sud / South Sentinel” di Mathieu Gérault come Miglior Film, scelto dal pubblico. Miglior regia a Alina Grigore
A vincere l’edizione 2022 del Bergamo Film Meeting è Sentinelle Sud / South Sentinel di Mathieu Gérault, votato dal pubblico come Miglior Film. Il secondo e il terzo premio vanno rispettivamente a Nö di Dietrich Brüggemann e El Radioaficionado / The Radio Amateur di Iker Elorrieta.
A vincere il premio per la Miglior Regia è stato invece Crai nou / Blue Moon di Alina Grigore, «per la sua umanità cechoviana, in un mondo di confusione globalizzata: un lavoro maturo di scrittura e di mise en scène». A scegliere la Miglior Regia è stata la giuria internazionale, presieduta da Volker Schlöndorff (regista) e composta da Frédéric Boyer (direttore Les Arcs Film Festival, Tribeca Film Festival e RIFF di Reykjavík) e Nicoletta Romeo (condirettore Trieste Film Festival e produttrice cinematografica).
Il pubblico del Bergamo Film Meeting ha assegnato anche il “Premio Miglior Documentario CGIL Bergamod” per la sezione “Visti da Vicino“ al documentario Calendar Girls di Maria Loohufvud e Love Martinsen. Invece il “Premio della Giuria CGIL – La Sortie de l’Usine”, attribuito dai delegati sindacali di CGIL Bergamo al documentario che meglio affronta i temi legati al mondo del lavoro e del sociale,, spetta a Det er ikke slut endnu / It Is Not Over Yet di Louise Detlefsen. La stessa giuria assegna due menzioni speciali: la prima a Pasienio Paukščiai / Before they Meet di Vytautas Puidokas e la seconda a Shi Shi Shi / A Marble Travelogue di Sean Wang.
La 41a edizione di Bergamo Film Meeting si terrà dall’11 al 19 marzo 2023.