BERLINALE 60: Il carcere e la libertà
I temi più ricorrenti del programma
Non è certamente un caso, sicuramente a Berlino sono molto evidenti alcuni temi che stanno caratterizzando questa edizione. Il carcere e l'agognata libertà (sarebbero da aggiungere, sparizioni e famiglie disgregate): arrivati a metà festival, diversi sono i titoli, tra quelli più attesi, a risaltarli. Sono allusivi The Ghost Writer di Roman Polanski e Caterpillar di Wakamatsu, lo è meno Shutter Island di Scorsese. Ancor meno allusivi sono almeno altri tre film passati in Concorso: Submarino di Vinterberg, Der Räuber di Heisenberg, Una specie di gentiluomo di Moland.