BERLINALE 64: A Diao Yinan l'Orso d'oro per Black Coal, Thin Ice
Sette anni dopo Il matrimonio di Tuya di Wang Quan'an, la Cina torna a vincere il maggiore riconoscimento della Berlinale diretto dal cineasta che si era gia' rivelato con Night Train. Il film ha ottenuto anche il premio per il miglior attore andatoa Liao Fan. Premiati anche Wes Anderson e Richard Linklater, rispettivamente con il Gran Premio della giuria e il Premio della regia
Sette anni dopo Il matrimonio di Tuya di Wang Quan'an, la Cina torna a vincere il maggiore riconoscimento della Berlinale con Black Coal, Thin Ice (Bai Ri Yan Huo) di Diao Yinan, cineasta che si era gia' rivelato a Cannes 2007 nella sezione "Un certain regard" per Night Train. Il film ha ottenuto anche il premio per il miglior attore ottenuto da Liao Fan. Sempre cinese il riconoscimento per il miglior contributo artistico assegnato a Zeng Jian per Blind Massage (Tu Na) di Lou Ye.
Due importanti premi per gli Stati Uniti. A The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson e' andato il Gran Premio della giuria mentre a Boyhood di Richard Linklater quello per la miglior regia. Premiato anche Alain Resnais (Aimer, boire et chanter) con l'Orso d'argento. Premio Alfred Bauer. La miglior attrice e' stata Haru Kuroki per The Little House (Chiisai Ouchi) di Yoji Yamada. Miglior sceneggiatura al tedesco Kreuzweg di Dietrich Brüggemann.