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Corso trimestrale REGIA CINEMATOGRAFICA, dal 18 marzo

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Corso Trimestrale di Montaggio in presenza, da 19 marzo

Mary Bronstein è in concorso alla 75° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino con il suo If I Had Legs I’d Kick You. Il secondo lungometraggio della regista promette di essere un dramedy incentrato sulle lotte di una madre che affronta una profonda crisi. Accolto già con grande entusiasmo in America, nel progetto di Bronstein troviamo la casa di produzione A24 e tre volti decisamente intriganti: Rose Byrne, lo storico anchorman Conan O’Brien e la star americana del rap A$AP Rocky.

If I Had Legs I’d Kick You è stato presentato pochi giorni fa al Sundance Film Festival e troverà alla Berlinale il suo debutto Internazionale. Mary Bronstein torna alla regia e sceneggiatura dopo Yeast del 2008, sua opera prima, una commedia mumblecore con protagoniste la stessa Bronstein, Amy Judd e Greta Gerwig presentato al South by Southwest Film Festival.

Come si legge sul sito ufficiale della Berlinale, il film racconta la storia di Linda. Mentre la sua vita crolla su sé stessa, cerca di affrontare la misteriosa malattia del figlio, l’assenza del marito, una persona scomparsa e un rapporto sempre più ostile con il suo terapeuta. La protagonista si trova ad affrontare una crisi dopo l’altra e le crepe nel suo benessere fisico, psicologico ed emotivo diventano troppo da sopportare.

Linda è interpretata da Rose Byrne, attrice australiana che spazia tra i generi passando da Le amiche della sposa a Insidious; al suo fianco un cast interessante formato da Conan O’Brien nei panni del terapeuta di Linda, Danielle Macdonald, Christian Slater e il rapper A$AP Rocky.

La sceneggiatura di If I Had Legs I’d Kick You è un lungo lavoro di Mary Bronstein durato circa sette anni, un processo definito da lei stessa al Sundance molto libero in cui si è presa tutto il tempo che le occorreva. Alla première americana ha detto “Non avevo mai visto un film prima in cui una madre attraversa una crisi con il figlio, ma la nostra energia non è rivolta alla lotta del figlio, ma a quelle della madre”.

Il film è prodotto da Fat City e sarà distribuito da A24.

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