#Berlinale2016 Camera omaggia Ben Barenholtz, Tim Robbins e Marlies Kirchner

Anche quest’anno l’International Film Festival di Berlino omaggerà con la Berlinale Camera i rappresentanti del mondo del cinema che hanno contribuito a diffondere la cultura cinematografica

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Fin dal 1986 l’International Film Festival di Berlino ha deciso creare la Berlinale Camera per rendere omaggio alle personalità di spicco o alle figure istituzionali che hanno contribuito a rendere grande la cinematografia mondiale. Quest’anno sarà il turno di Ben Barenholtz, Tim Robbins e Marlies Kirchner.

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Nato nella Polonia dell’Est, divenuta ad oggi l’Ucraina, Ben Barenholtz è diventato uno dei più importanti rappresentanti della scena indie del cinema americano. Emigrato negli USA nel 1947, dal 1966 al 1968 Barenholtz fece da manager al Village Theater, luogo di incontro essenziale per la contro cultura anti guerra del Vietnam, finchè non fondò l’Elgin Cinema, altro luogo essenziale per filmmakers indipendenti e per retrospettive. Registi ed artisti del calibro di Jack Smith, Andy Warhol, Jonathan Demme e Martin Scorsese videro lì le proiezioni dei loro primi film, e tra le storiche retrospettive vi fu quella dedicata alla cinematografia di Buster Keaton. Barenholtz inventò anche le leggendarie proiezioni di mezzanotte, con film come El Topo (Alejandro Jodorowsky, 1970), che contribuì ad elevare i film underground allo status di cult. Nel 1972 Barenholtz fondò la casa di distribuzione Libra Films, che distribuì film quali Sul far della Notte (Claude Chabrol, 1971), Cugino,Cugina (Jean-Charles Tacchella, 1975) ed Ereaserhead (David Lynch, 1977). Dal 1984 inizia il sodalizio con i fratelli Coen, dei quali distribuisce il film Blood Simple. Negli anni seguenti divenne executive producer per Arizona Junior (1987), Crocevia della morte (1990) e Burton Fink (1991). In seguito Barenholtz ha prodotto altri film di successo, come Requiem for a Dream (Darren Aronofsky, 2000). Nel 2008 fu invitato a far parte della giuria per la Miglior Opera Prima del 58ºFestival di Berlino. Nel 2012 fece il suo debutto alla regia, dirigendo il documentario Music Inn. Sarà omaggiato con la Berlinale Camera il 12 Febbraio alle 14.30 presso il Martin-Gropius-Bau, alla presenza dei fratelli Coen.

L’attore, regista, produttore e sceneggiatore americano Tim Robbins ha ottenuto successi ad Hollywood da più di 40 anni. Ha vinto sia un Oscar che un Golden Globe come miglior attore non professionista in Mystic River (Clint Eastwood, 2003), e Miglior Attore al Festival di Cannes nel 1992 per I Protagonisti di Robert Altman. Ha recitato in film di successo come Bull Durham – Un gioco a tre mani (Ron Shelton, 1998), Le ali della libertà (Frank Darabont, 1994), Mister Hula Hoop (Joel & Ethan Coen, 1994), La vita segreta delle parole (Isabel Coixet, 2005), A Perfect Day (Fernando León de Aranoa 2015). Oltre al lavoro al cinema, Robbins ha fondato e dirige la compagnia teatrale con base a Los Angeles The Actor’s Gang, ed ha dato vita ad un progetto dedicato ai prigionieri della California, che possono riabilitarsi tramite l’arte. La cerimonia di premiazione della Berlinale Camera si terrà sabato 13 Febbraio alle 10,30 al Kino International cinema, e l’attore riceverà il premio dalla regista catalana Isabel Coixet, che terrà il discorso di premiazione. In seguito sarà proiettato il film diretto da Robbins, Dead Man Walking (1995).

L’operatrice Marlies Kirchner si dedica al cinema da più di 40 anni. Lavorò inizialmente come distributore per la Neue Filmkunst a Cannes, prima di gestire insieme al marito il cinema Theatiner Filmkunst di Monaco. Dal 1975 il cinema è passato alla sua unica gestione, e la Kirchner iniziò a far proiettare le commedie italiane quali Guardie e Ladri con Totò (Steno, Mario Monicelli 1951). Negli anni il Theatiner Filmkunst è diventato la mecca dei cinefili di Monaco, proiettando i film censurati nell’epoca nazista, o anche le avanguardie europee, o i film underground scoperti ai festival dall’operatrice. Il Munich Film Festival l’ha spesso onorata con i premi della cittadinanza: Kinoprogrammpreis, ultimo dei quali ricevuto nel 2015.

La premiazione a Marlies Kirchner avverrà mercoledì 17 febbraio, alle 12.30 presso il Berlinale Lunch Club. (c.c.)

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