Blu-ray – "Paranormal Xperience" di Sergi Vizcaino

Paranormal XperienceEsordiente dietro la macchina da presa, Sergi Vizcaino si avvale di una buona navigazione sulla rotta dei maestri americani con tanto di novità stereoscopica. Tuttavia, i buoni propositi di scavare in un genere dall’ombra pesante non riescono nell’intenzione di sfruttare la morfologia di abusati cliché in un’ardita summa di soluzioni spinte all’estremo. Per questo, ogni motivo di estremismo straordinariamente embrionale di un simile contesto finisce per restare solo un coefficiente di potenza. Un Blu-ray Moviemax
 

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Paranormal XperienceTitolo originale: Paranormal Xperience 3D
Anno:
2012
Durata:
90’
Distribuzione:
Moviemax
Genere:
Horror
Cast:
Amaia Salamanca, Lucho Fernandez, Úrsula Corberó, Alba Ribas, Manuel de Blas, Eduard Farelo, Maxi Iglesias Regia: Sergi Vizcaino
Formato Blu-ray/video:
HD 1080p – 1.78:1
Audio:
italiano DTS Master 5.1, spagnolo DTS-D Master 5.1
Sottotitoli:
italiano per non udenti
Extra:
trailer cinematografico, trailers vari

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

 

La recensione di Sentieri selvaggi

 

IL BLU-RAY
Dal carpenteriano Halloween, la notte delle streghe (cui convenzionalmente viene affidato lo scettro di capostipite) all’innovazione di Scream, lo slasher ha percorso la sua strada divorando le consuetudini e incuneandosi nei binari che stringono ogni genere cinematografico: da una parte ha rispettato l’etichetta affibbiata dalla tradizione che lo voleva codificato in un impegno lucrativo che unisse la formula collaudata di horror e teen movie con sottili implicazioni sessuofobe; dall’altra ha covato il desiderio di sfrondare tutti gli stilemi piegando il proprio caratteristico linguaggio visivo e strutturale a fini inconsueti, virando dalla tematica erotico-adolescenziale condita con lame e delitti in universi simbolici d’altro spessore. Così, focalizzando il genere come un sicuro porto di commercio e denaro, anche la Spagna si addentra nel territorio affilato della cinematografia da panico. Paranormal XperienceEsordiente dietro la macchina da presa, Sergi Vizcaino si avvale di una buona navigazione sulla rotta dei maestri americani con tanto di novità stereoscopica. Tuttavia, i buoni propositi di scavare in un genere dall’ombra pesante non riescono nell’intenzione di sfruttare la morfologia di abusati cliché in un’ardita summa di soluzioni spinte all’estremo. Per questo, ogni motivo di estremismo straordinariamente embrionale di un simile contesto finisce per restare solo un coefficiente di potenza. A partire dall’esile struttura narrativa, il regista non coglie appieno l’occasione offerta dagli interni claustrofobici o dagli scenari desolati. Le tensioni emotive, le angosce e le paure si accumulano e si dissolvono senza sfiorare l’acme del sussulto, puntando invece alla sfilata di bei fantocci muscolosi ed eteree fanciulle, plastici in quelle pose da archivio televisivo. Senza troppo calcare su un buon alter-mostro protagonistico né sul repertorio consumato di armi arrugginite e  stralci di torture dichiarate, si evidenzia il liquido purpureo fino alla nausea. Il deficit di uno script che segue alla lettera i luoghi più comuni senza infonderli d’anima si coniuga ad una manciata di effetti speciali, sterili anche quando risultano vincenti. Allo stereotipismo di personaggi statici da pagina bianca si aggiunge il classicismo di tecniche più adatte al format televisivo, con interpolazioni di dialoghi che alleviano la tensione, mentre il resto dell’impianto vuole spingere il pedale di una suspense finalizzata solo a meri scopi orrorifici, troppo strutturati per conferire il pungente effetto del brivido. Peccato, perché si insegue la scelta di aderire fermamente a una struttura di cui non si è pienamente padroni, invece di affondare mani e obiettivo fino a sporcarsi con quanto di profondamente tetro e avanguardistico permette la propizia condizione dell’essere debuttante all’interno di un genere sempre pronto ad una rivoluzione del proprio inventario, che offre rovesci anche nel disordine condizionato delle sue stesse formule.
Paranormal XperienceDistribuito dalla Moviemax poco dopo l’uscita in sala, il Blu-ray si offre nell’unica versione 2D, privo quindi di una delle poche peculiarità riconosciute alle pellicola. Tuttavia, nel complesso, l’home video garantisce un discreto risultato. La qualità video è molto buona e si può discutere in termini simili anche del riversamento audio elaborato in digitale, pulito e potente anche negli effetti sonori. L’immagine gode di un’alta definizione che restituisce il tono caldo dei colori e l’effetto acceso degli scenari, manieristici e di effetto, soprattutto per la resa del sangue. D’altro canto, però, l’HD penalizza alcuni difetti della pellicola, in un’estrema evidenza dei dettagli che talvolta finisce per esaltarne qualche incrinatura di trucco. Purtroppo gli extra non offrono nulla di più che il trailer di promozione, con pochi altri exempla marcati Moviemax.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative