Anno: 2010

Durata: 105’

Distribuzione: Universal Pictures

Genere: Drammatico

Cast: George Clooney, Violante Placido, Thekla Reuten, Paolo Bonacelli

Regia: Anton Corbijn

Formato BLU-RAY/video: 1080i/p HD Widescreen 2.35.1

Audio:  Inglese DTS-HD Master Audio 5.1, Italiano, Tedesco, Spagnolo, Spagnolo Latinoamericano, Portoghese, Brasiliano DTS surround 5.1

Sottotitoli: Italiano, Inglese N/U, Spagnolo, Portoghese Brasiliano, Spagnolo Latinoamericano

Extra: Scene eliminate, Viaggio verso la redenzione: il making of, Commento al film del regista Anton Corbijn

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Universal conferma ancora la sua bravura in confezionare ottimi Bluray. Dal punto di vista tecnico, infatti, ancora una volta non gli si può fare alcun appunto.La qualità video di questo disco è stupefacente e rende onore al lavoro visivo e del regista/fotografo Anton Corbijn. Sia il bellissimo inizio nella neve che tutte le scene ambientate in Abruzzo ricevono un ottimo trattamento dalla video, con colori e luci da lasciare a bocca aperta ( i campi lunghi ad esempio sui paesaggi italiani sono incredibili). Per l’audio, invece, la traccia in inglese è decisamente una spanna sopra tutte le altre. Alla luce di ciò, sarebbe un vero peccato non vedere il film nella lingua originale, soprattutto perché uno degli aspetti fondamentali della pellicola è il contrasto linguistico tra il protagonista americano e l'ambiente spettrale che lo circonda (ma questo si può aggiungere la semplice curiosità di ascoltare Clooney alle prese con la nostra lingua). La vera nota positiva però sono i contenuti speciali. In questo disco, pur non esagerando, la Universal ha fatto un lavoro encomiabile. Le scene eliminate pur non aggiungendo nulla sono piacevoli da scoprire (in particolare una ambientata nella chiesa), mentre il Making of oltre a mostrarci come si possa trovare una troupe hollywodiana tra i paesini abruzzesi ci regala, ancora una volta, uno sguardo sull'uomo Clooney che, anche in ruolo fortemente drammatico, riesce sempre, fuori dal set, a mantenere la sua umanità. Stuzzicante è invece il commento al film del regista (sottotitolato in italiano). Oltre a commentare con dovizia di particolari tutte le scene, è divertente vedere come spesso si lascia prendere dal discorso per divagare sulle bellezze dell’italia o sulla sua passione per la fotografia. Ma detto tutto questo, va aggiunto, infine, che l'aspetto veramente positivo di questi contenuti speciali è il messaggio che ne esce fuori. Ovvero il rispetto e la solidarietà di tutta la troupe e il cast di The American verso l'Abruzzo. Sia indicandolo come il luogo adatto per scoprire la vera Italia ( in contrapposizione con le location da cartolina scelte da hollywood) sia ringraziando la popolazione che ha sempre dato una mano durante la lavorazione del film, a volte senza chiedere niente in cambio, non si perde occasione per dimostrare l'amore verso una terra ed un popolo piegato dalla tragedia del terremoto.