"Blue Valentine", di Derek Cianfrance

blue valentine

Ci sono tutti gli stilemi del cinema indipendente: l’immagine sporcata dalle vicissitudini quotidiane, macchina a mano tra cromatismi sgranati, accenni di improvvisazione attoriali con le azioni che si lasciano andare, nel flusso della perfetta simbiosi tra la scena e lo sguardo degli spettatori. Ed emerge alla grande Michelle Williams, anche produttrice del progetto.

--------------------------------------------------------------
CORSO SCENEGGIATURA CINEMA E TV, in presenza o online, NUOVA DATA DAL 27 MARZO
--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------
IL NUOVO #SENTIERISELVAGGI21ST N.17 È ARRIVATO! in offerta a soli 13 euro

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------
THE OTHER SIDE OF GENIUS. IL CINEMA DI ORSON WELLES – LA MONOGRAFIA

--------------------------------------------------------------
blue valentineBella commedia statunitense, proveniente dal mondo del cinema indipendente – e presentata al 63° Festival di Cannes nella sezione "Un certain regard" – che produce a dismisura pellicole come questa capace di coinvolgere il pubblico e lasciare amare i suoi protagonisti. Su tutti, Michelle Williams, ormai affermata attrice, che in questo film è anche produttrice del progetto.

Una giovane coppia (l’altro protagonista è Ryan Gosling) è in una fase difficile del proprio matrimonio ed è sull’orlo della separazione. La storia si dipana a ritroso, quando erano felici e innamorati, alle origini di un sentimento coinvolgente e dirompente.

Ci sono tutti gli stilemi del cinema indipendente: l’immagine sporcata dalle vicissitudini quotidiane, macchina a mano tra cromatismi sgranati, accenni di improvvisazione attoriali con le azioni che si lasciano andare, nel flusso della perfetta simbiosi tra la scena e lo sguardo degli spettatori. C’è però spesso la sensazione che il regista voglia intraprendere la strada del “maledetto”, laccando eccessivamente l’involucro, ma sicuramente non perdendo definitivamente una certa coerenza di spirito. È impressionante quante di queste commedie giungano dagli Stati Uniti e quasi sempre di buon livello. Come se tutte queste commedie seguissero una sorta di canovaccio narrativo e visivo, ormai consolidato e riconoscibile dal mercato. Apre spiragli vitali per provare a scendere nel profondo cuore della provincia perche’ sempre meno esplorata. Non si perde in malinconiche e disperate derive, trova il suo cammino, incalzando e serrando lo mdp sui corpi dibattuti. Apprezzabile sincretismo sensoriale come un fendente a tagliare il corpo della storia in due: da una parte la sofferta incoscienza di lui, dall’altra la lenta consapevolezza che l’amore sia finito di lei.

 

Titolo originale: Id.
Regia: Derek Cianfrance

Interpreti: Ryan Gosling, Michelle Williams, Faith Wladyka, John Doman, Mike Vogel, Marshall Johnson, Jen Jones, Maryann Plunkett, James Benatti, Barbara Troy, Carey Westbrook, Ben Shenkman
Origine: USA, 2010
Distribuzione: Movies Inspired
Durata: 112'

--------------------------------------------------------------
CORSO COLOR CORRECTION con DA VINCI, DAL 5 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative